PERUGIA – In programma questa sera al Postmodernissimo un appuntamento speciale con il film “Dafne”, vincitore del Premio Fipresci nella sezione Panorama dell’ultima Berlinale, già proiettato nelle sale lo scorso 21 marzo per la Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down.
La protagonista Carolina Raspanti, la sceneggiatrice Simona Baldanzi e il regista Federico Bondi saranno presenti all’incontro in sala previsto alle 21.30 coordinati nella presentazione dal critico Simone Rossi.
Una commedia drammatica o un dramma in chiave di commedia, realizzata attraverso una commistione di generi sempre senza trasformare la disabilità in tema d’intrattenimento, dove si può ridere e piangere allo stesso tempo.
Un’opera che rappresenta un invito ad abbandonare l’atteggiamento rigido del pregiudizio e sentimenti come paura, a volte persino orrore o più spesso compassione davanti al diverso; “Dafne” riesce a farlo grazie all’ironia e, contemporaneamente, all’estrema serietà di cui la protagonista si fa portavoce.
Questo il commento del regista Federico Bondi riguardo all’approccio della sua protagonista di fronte alla sceneggiatura: “Non è stata Carolina ad entrare nel film (non ha mai letto una sola pagina della sceneggiatura), è stato il film a piegarsi a lei. Potevo permettermi di “tradire” il testo originario ma non la fiducia di Carolina, che esigeva rigore, rispetto, ascolto. Tutti stimoli per tentare di restituire dignità alla sua storia, al suo sguardo e a quella stretta di mano alla fermata dell’autobus”.
Il film narra la storia di Dafne, che ha trentacinque anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene. Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi e Maria. L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari. Dafne è costretta ad affrontare il lutto e trova la forza di reagire grazie all’affetto di chi le sta intorno, nonché alla propria determinazione e consapevolezza. Ma la protagonista deve anche a sostenere il padre, sprofondato nella depressione, riuscendoci solo quando accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.
Per biglietti e informazioni:
www.postmodernissimo.com