Appiedi, ecco i dieci cammini appassolento alla scoperta della Valle Umbra

GUALDO CATTANEO – Si chiama Appiedi in Valle Umbra per le Terre dell’olio e del vino Trebbiano & Sagrantino il nuovo progetto di turismo sostenibile alla scoperta del territorio, promosso dall’associazione Natural Slow Life. L’iniziativa, che prenderà il via a metà marzo e proseguirà fino a dicembre, prevede dieci camminate appassolento immersive, dentro e fuori le mura dei borghi, accessibili a tutti e guidate da esperti che approfondiranno le singole tematiche. “Appiedi – spiegano da Natural Slow Life – è un progetto nato per facilitare la conoscenza e la fruibilità di un territorio che seppur noto, ha bisogno di essere vissuto, riscoperto e soprattutto percorso e attraversato per far individuare quei luoghi, quelle particolarità e unicità non ancora raggiunti dal turista. È un’iniziativa finalizzata a valorizzare la Valle Umbra nel suo complesso e a promuoverla come meta turistica ideale da vivere tutto l’anno”.

Il primo appuntamento è il 17 marzo a Spello con un cammino sul tema ‘Idi di marzo:  lungo l’acquedotto romano’. Anche le successive nove tappe si svolgeranno la terza domenica di ogni mese. Si proseguirà quindi; il 21 aprile a Massa Martana (Dies Natalis Roma: la via Flaminia); il 19 maggio a Bevagna (Andar per borghi: da Limigiano a Castelbuono); il 14 giugno a Castel Ritaldi (La via del Trebbiano: da Castel San Giovanni a Castel Ritaldi); il 28 luglio a Gualdo Cattaneo (Il cammino del borgo); il 18 agosto a Campello sul Clitunno (Andar per castelli: da Pissignano a Campello Alto); il 15 settembre a Montefalco (La via del Sagrantino: sulle tracce di san Francesco); il 20 ottobre a Trevi (La via dell’olio: lungo l’acquedotto medievale); il 17 novembre a Giano dell’Umbria (Anello dell’Abbazia di San Felice; il 15 dicembre a Foligno-Sassovivo (Il cammino dei frati e dell’abate).

I percorsi sono tutti ad anello con lunghezze che variano dai 6 ai 10 chilometri. Molti di questi sono unici perché tracciati dallo stesso team di Natural Slow Life. Ogni escursione sarà accompagnata da approfondimenti storici, culturali, artistici ed enogastronomici. “Questo – sottolineano ancora da Natural Slow Life – è un progetto rivolto a un turismo sostenibile e responsabile che esprime un modo di viaggiare e scoprire nuovi luoghi nel rispetto del territorio e della destinazione stessa. Le nostre attività rientrano in questa filosofia, che si basa su tre principi essenziali: ambiente, con soluzioni di mobilità ecologica e un approccio plastic free; etica, migliorando l’integrazione sociale tra visitatori e abitanti, tutelando e promuovendo il patrimonio storico, artistico, naturalistico e culturale del posto; economia, favorendo lo sviluppo sostenibile grazie alla promozione delle piccole attività produttive sia agricole che artigianali”.

Il progetto ha come main sponsor il centro commerciale Piazza Umbra – Conad di Trevi.

Redazione Vivo Umbria: