SPOLETO – Ghiotte anticipazioni sul prossimo Festival di Spoleto: l’opera raddoppia, la serata inaugurale sarà al Teatro Nuovo con un progetto artistico firmato da Iván Fischer; al Teatro Romano ci sarà l’ultima creazione del coreografo Dimitri Chamblas con Kim Gordon.
Nel terzo anno del Progetto Čechov, per la sezione teatro, Leonardo Lidi presenta l’ultimo titolo del ciclo, Il Giardino dei ciliegi, insieme a una maratona che mette in scena l’intera trilogia. Confermata la fortunata rassegna dei concerti di mezzogiorno, gli appuntamenti di musica jazz ed elettronica, gli incontri con gli artisti.
Le anticipazioni sono state date in occasione del Consiglio di amministrazione che si è tenuto questo pomeriggio, 15 novembre, dalla direttrice artistica Monique Veaute e la direttrice amministrativa e organizzativa Paola Macchi. Il Due Mondi numero 67, è in programma dal 28 giugno al 14 luglio 2024.ù
L’OPERA
Come detto, l’opera raddoppia: Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck ed è presentata nella originale rilettura del pluripremiato regista italiano Damiano Michieletto. L’esecuzione musicale è affidata all’Orchestra e al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la direzione di Antonello Manacorda. Nel ruolo del titolo il controtenore Raffaele Pe.
L’INAUGURAZIONE
Sarà il Teatro Nuovo a ospitare la serata inaugurale del Festival con un progetto artistico firmato da Iván Fischer con la Budapest Festival Orchestra che accosta l’opera Ariadne auf Naxos di Richard Strauss alla suite da Le bourgeois gentilhomme. Cast di voci internazionali e regia curata dall’esperta di commedia dell’arte Chiara D’Anna.
Tra i grandi nomi in arrivo c’è il coreografo inglese Wayne McGregor, direttore della Biennale Danza e “coreografo residente” del Royal Ballet di Londra, con una nuova produzione.
TEATRO ROMANO
Sarà il palcoscenico del Teatro Romano ad ospitare l’ultima creazione del coreografo Dimitri Chamblas con Kim Gordon, la straordinaria musicista dei Sonic Youth.
MARATONA CECHOV
Nel terzo anno del Progetto Čechov, per la sezione teatro, prosegue la collaborazione con lo Stabile dell’Umbria e Leonardo Lidi presenterà l’ultimo titolo del ciclo, Il Giardino dei ciliegi, insieme a una maratona che mette in scena l’intera trilogia.