È andata in scena ieri sera, 8 luglio, l’anteprima dell’edizione 2021 di Umbria Jazz. Ad introdurre la serata il giornalista Enzo Capua che ha presentato il progetto speciale di Mauro Ottolini & Sousaphonix, nel settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, “Inferno” e sonorizzazione dell’omonimo film di Francesco Bertolini del 1911.
Mentre alle spalle dei musicisti veniva proiettato il film, fluiva la musica della formazione capitanata dal maestro concertatore, trombonista ed arrangiatore passando in rassegna diversi generi, dal jazz al blues allo swing fino a sconfinare in parti dall’andatura rock e versi dall’Inferno venivano declamati dal coautore del progetto Alessandro Anderloni.
Accanto a composizioni originali rivisitazioni di brani conosciuti come ad esempio Exit music dei Radiohead, Duet solo dancers di Charles Mingus e If 6 was 9 di Jimi Hendrix.
Va riconosciuto ad Ottolini un ottimo lavoro agli arrangiamenti ed in più di un’occasione la proposta è risultata coinvolgente; peccato soltanto per lo scarso pubblico presente.
Il gruppo Sousaphonix era composto da: Mauro Ottolini: arrangiamento, conduzione, trombone, flauto, conchiglia e ciaramella; Alessandro Anderloni: voce narrante i versi di Dante; Vincenzo Vasi: voce, theremin ed elettronica; Paolo Malacarne: tromba; Guido Bombardieri: sax e clarinetto; Corrado Terzi: sax baritono e tenore; Enrico Terragnoli: chitarra; Danilo Gallo: basso; Gaetano Alfonsi: batteria.
