SPOLETO – Si chiama “Spoleto. La città delle meraviglie” la nuova guida turistica che verrà presentata giovedì 27 agosto alle ore 18.45 a Spazio Collicola, nell’ambito di ‘Spoleto d’Estate 2020’. La guida, patrocinata dal Comune di Spoleto, è stata curata da Ebe Angeli ed edita da Intermedia Edizioni. Alla presentazione interverranno, insieme all’autrice Ebe Angeli e all’editore Isabella Gambini, il sindaco Umberto de Augustinis, l’assessore alla cultura Ada Spadoni Urbani, Mons. Giampiero Ceccarelli. Modererà l’incontro Gilberto Giasprini.
“Una guida agile e ricca di contenuti, utile per orientare il turista nella scelta dei luoghi da visitare – ha dichiarato l’assessore Urbani – Il progetto nasce da un’iniziativa di Intemedia Edizioni che abbiamo deciso di sostenere con l’obiettivo di diversificare e arricchire le fonti di informazione circa il patrimonio storico, artistico e ambientale della città e del territorio”. “Si tratta – ha aggiunto l’editore Isabella Gambini – di una guida che presenta sia un percorso storico-culturale, frutto di una rigorosa ricerca storico-scientifica, sia una mappa di eventi e di specialità enogastronomiche. È corredata da una accurata selezione di foto, che ne valorizzano i contenuti. Il visitatore è guidato, passo dopo passo, per contemplare la bellezza della città e conoscerne la storia, la sua unicità e le sue meraviglie”. La guida di Spoleto è la seconda pubblicazione di un progetto editoriale ambizioso e articolato. È inserita all’interno della collana La Bussola del viandante nata per offrire al viaggiatore uno strumento di conoscenza e approfondimento sui temi del viaggio e della scoperta, intesi come ricerca delle unicità dei luoghi e della loro bellezza, come percorso verso un equilibrio interiore. La collana intende valorizzare e divulgare le potenzialità storico-artistiche, ambientali, sociali, eno-gastronomiche della nostra Umbria e dell’ Italia, con la sua forte identità, che affonda le radici in una storia millenaria, fatta di antichi borghi, aree archeologiche, produzioni tipiche e itinerari culturali.
Nel prossimo futuro si arricchirà di altre città umbre come Assisi, Perugia, Todi, Orvieto, Città della Pieve, Città di Castello, e di altri percorsi, per poi espandersi verso le altre regioni.