Angelo Ferracuti oggi pomeriggio a “Lezioni di strada. Letture spaziali”

SPOLETO“Lezioni di strada. Letture spaziali”, oggi pomeriggio, sabato 13 agosto alle ore 18 a Morgnano di Spoleto lo scrittore Angelo Ferracuti converserà con il pubblico sul tema delle “Culture operaie” davanti al “Pozzo Orlando”, reperto di archeologia industriale e oggi Museo delle miniere di lignite. Angelo Ferracuti è arrivato a Spoleto giovedì scorso.

Angelo Ferracuti (al centro) in piazza del Mercato a Spoleto

In questi giorni, insieme agli organizzatori, ha visitato i monument della città di Spoleto e fatto escursioni.

Angelo Ferracuti

E’ nato a Fermo nel 1960 ha pubblicato soprattutto ibridi narrativi, tra i quali Le risorse umane (Feltrinelli, 2006), Il costo della vita (Einaudi, 2013) con un inserto fotografico di Mario Dondero; premio Lo Straniero), Andare, camminare, lavorare (Feltrinelli, 2015), Addio (Chiarelettere, 2016), e i memoir La metà del cielo (Mondadori, 2019) e Non ci resta che l’amore (Il Saggiatore, 2021). E’ di immnente uscita il reportage fatto con il fotografo Giovanni Marrozzini Viaggio sul fiume mondo (Mondadori, 2022). Collabora con il manifesto, il venerdì di la Repubblica, la Lettura del Corriere della Sera e con Radio 3.

La giornata

Al termine della “Lezione di Strada” di Angelo Ferracuti,  visiterà il Museo delle Miniere  con la guida di Int.Geo.Mod. Per chi volesse la serata proseguirà in un ristorante (zona Ponte Bari, Via Macedonio Melloni, prenotazioni fino ad esaurimento posti tel.  0743 261016).  L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’Associazione Amici delle Miniere ed è il terzo appuntamento della prima edizione di una serie di incontri sul territorio con scrittori ed intelletuali inserita nella rassegna del Comune di Spoleto dal titolo “Accade d’estate a Spoleto”.

C0s’è “Lezioni di strada. Letture spaziali”

L’iniziativa, ideata da Serafino Amato con la direzione scientifica di Lorenzo Pavolini e la collaborazione di Antonella Manni, ha come madrina Dacia Maraini e vede i protagonisti delle lezioni di strada arrivare nei borghi e nelle frazioni a bordo di un furgone bianco con stendardo che riporta il titolo dell’iniziativa e che è coprotagonista della manifestazione. Della carovana fa parte anche una libreria ambulante con testi selezionati dai relatori. Gli ospiti soggiornano nel territorio di Spoleto per due o tre giorni accompagnati da studenti universitari volontari del servizio civile, Carlo Bonilli e Leonardo Monarca, per trovare connessioni tra l’argomento trattato ed il territorio. L’iniziativa completa il primo ciclo di incontri di “Lezioni di Strada. Letture Spaziali” che ha visto la partecipazione di Tommaso Giartosio il 13 luglio scorso sul tema di “Memoria e oblio” a San Brizio di Spoleto, e di Lorenzo Pavolini il 4 agosto scorso sul tema del “Racconto della Natura” a Monteluco.

 

Redazione Vivo Umbria: