PERUGIA – Due grandi interpreti saranno ospiti degli Amici della Musica di Perugia sabato 16 novembre 2019 alle ore 17,30 nella Basilica di S. Pietro di Perugia. Si tratta del celebre violinista Ilya Gringolts (anche nella foto di copertina) e del pianista Peter Laul.
I due musicisti hanno compiuto un percorso musicale che, superando le premesse di strumentisti dal supremo virtuosismo, si addentreranno in un discorso musicale di forte coerenza e capacità immaginativa.
La filosofia del concerto
Il programma che verrà eseguito, concepito per gli Amici della Musica, è la testimonianza di una profonda intelligenza e curiosità degli artisti, con l’esecuzione della Sonata in do minore H. 514 di C.Ph.E. Bach, della Sonata n. 1 di Alfred Schnittke, della Sonata in fa minore BWV 1018 di J. S. Bach e della Sonata in do minore op. 30 n. 2 di Beethoven. Dunque un programma eclettico che affianca musica barocca di Carl Philipp Emmanuel Bach e Johann Sebastian Bach a pagine del Novecento, con la Prima Sonata dell’enigmatico compositore russo Alfred Schnittke scritta nel 1963, per concludere con una delle Sonate più drammatiche di Beethoven, l’op. 30 n. 2 in do minore.
Nelle due pagine bachiane, si osserva lo sviluppo dell’antica «Trio-Sonata» barocca verso una forma più «classica» e persino proto-romantica, mentre nella Sonata «poli-stilistica» di Schnittke cogliamo più volte degli accenni alla musica popolare e alle quattro note del monogramma B-A-C-H.
Infine, con la Sonata op. 30 n. 2, complice la tonalità inquieta di do minore, troviamo un Beethoven sulle soglie di quel secondo stile che gli studiosi amano definire «eroico».
I musicisti: note biografiche e carriera dei due protagonisti
Il violinista russo Ilya Gringolts è conosciuto per il supremo virtuosismo e per la sensibilità delle sue interpretazioni, ed è costantemente alla ricerca di nuove sfide musicali. Nel 1998 ha vinto il prestigioso Concorso «Premio Paganini» divenendo il più giovane vincitore nella storia del Concorso.
Richiestissimo come solista, si dedica sia al grande repertorio orchestrale che ad opere contemporanee e poco frequentate. Ha tenuto le prime esecuzioni assolute di opere di Peter Maxwell Davies, Augusta Read Thomas, Christophe Bertrand e Michael Jarrell. E’ inoltre molto interessato alla prassi esecutiva storica e collabora per questo con noti ensembles tra cui la Finnish Baroque Orchestra, Arcangelo od Oxford Philharmonia.
Ilya Gringolts si è esibito con le principali orchestre di tutto il mondo tra cui la Royal Liverpool Philharmonic, la BBC Symphony, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Filarmonica di Los Angeles, la Sinfonica di Chicago, la Sinfonica NHK, la Mahler Chamber Orchestra e molte altre.
Recentemente ha suonato con la Sinfonica della Radio Bavarese, la Filarmonica Israeliana, la Sinfonica di Bamberg, la Filarmonica di Varsavia, la Filarmonica di Copenhagen, la BBC Scottish Symphony Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra e la Sinfonica di Singapore. Ilya Gringolts è inoltre primo violino del Quartetto Gringolts, che è stato fondato nel 2008 e che si è esibito tra gli altri con grande successo al Festival di Salisburgo, al Festival di Lucerna, al Festival Menuhin di Gstaad e al Teatro La Fenice di Venezia. Appassionato musicista da camera, Ilya Gringolts collabora con artisti del calibro di Yuri Bashmet, David Kadouch, Itamar Golan, Peter Laul, Aleksandar Madzar, Nicolas Altstaedt, Andreas Ottensamer, Antoine Tamestit e Jörg Widmann ed è ospite regolare dei Festival di Lucerna, Kuhmo, Verbier, Colmar e Bucarest (Festival Enescu), così come della Wigmore Hall, delle Serate Musicali di Milano e della Filarmonica di San Pietroburgo.
Dopo aver studiato violino e composizione a San Pietroburgo con Tatiana Liberova e Jeanna Metallidi, Ilya Gringotls ha frequentato la Juilliard School of Music dove ha studiato con Itzhak Perlman. Oltre alla carica di professore di violino per l’Accademia delle Arti di Zurigo, è anche Violin International Fellow della Royal Scottish Academy of Music and Drama di Glasgow.
*************
Peter Laul è nato in una famiglia di musicisti a San Pietroburgo, in Russia e ha ricevuto la sua educazione musicale al Conservatorio della città, dove ha studiato con Alexander Sandler. Ha vinto il terzo premio e il premio speciale per la «migliore interpretazione di Bach» al Concorso internazionale di pianoforte di Brema nel 1995; in seguito, nel 1997, ha vinto il primo premio e il premio speciale, per la «migliore performance di una Sonata di Schubert». Nel 2000 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Scriabin a Mosca. Si è esibito come solista con la Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Mariinsky, l’Orchestra Sinfonica di Mosca, l’Orchestra Kapella di Mosca e numerose altre orchestre russe sotto la direzione di direttori del calibro di Maxim Shostakovich, Valery Gergiev, Vasilij Sinaisky, Eri Klas, Jean-Claude Casadesus, Nikolai Znaider e Nikolai Alexeev. E’ apparso in tutte le principali sale da concerto russe: nella sala del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo, nella Sala Tchaikovsky di Mosca, nella nuova Casa della Musica di Mosca. All’estero si è esibito all’Auditorium du Louvre, al Théâtre de la Ville, al Théâtre du Châtelet e al Musée d’Orsay di Parigi, all’Opéra de Lyon, al Lincoln Center di New York, all’Amsterdam Concertgebouw, al Vredenburg di Utrecht, al Theatre de la Monnaie di Bruxelles e in numerosi altri luoghi e festival in tutta Europa, Giappone e Stati Uniti. Peter Laul è anche un esperto musicista da camera. I suoi partner abituali sono Dmitry Kouzov, Marc Coppey, Ilya Gringolts, Graf Mourja, Sergey Levitin, Valery Sokolov, Alexander Ghindin, Diemut Poppen, Francoise Groben, Gary Hoffmann, David Grimal, Laurent Korcia e Tedi Papavrami.
Per informazioni:
Fondazione Perugia Musica Classica Onlus
Piazza del Circo 6 – 06121 Perugia
Tel. 075 572 22 71
www.perugiamusicaclassica.com