AMELIA – Si aprirà il 27 maggio ad Amelia la prima edizione della Biennale Umbria Letteraria. La Biennale, inserita nell’ambito de “Il Maggio dei libri” e il “Patto per la lettura”, si svolgerà nel centro storico di Amelia al Complesso dell’ex Collegio Convitto Boccarini, in origine convento francescano del XIII- XIV secolo dotato di chiostro a doppio loggiato realizzato nel XVI secolo.
È interessante come questa edizione sorga proprio nel chiostro di san Francesco, ad Amelia, segno evidente dell’intenzione di di mantenere un legame forte fra territorio, tradizione e cultura, il tutto avvolto nel mistero delle mura ciclopiche.
Questa prima edizione è stata ideata dalla presidente dell’associazione artistico culturale FŌRMA APS, Cinzia Adriana Proietti, in collaborazione con il comune di Amelia.
Lo scopo di questa iniziativa è molto chiaro: unire letteratura e arte tramite le parole e i temi che verranno discussi, proprio dal 27 maggio nella sala convegni Boccarini, da autori e artisti della nostra regione accompagnati dalla presentazione di libri, saggi ed esposizioni fotografiche.
Il primo argomento che verrà preso in esame sarà il “Recupero territorio e tradizioni”, sabato 28 verrà affrontato il tema del “Recupero della memoria storica” e domenica 29 il “Recupero idee e progetti a salvaguardia dell’ambiente”. Questa edizione è anche caratterizzata da laboratori tematici nel museo archeologico, performance musicali e teatrali.
Un’occasione da non perdere sarà sicuramente la possibilità di visitare la torre campanara dodecagonale di Amelia per tutta la durata della biennale, con annessa mostra permanente di abiti storici del corteo storico della contrada Collis.
Francesco Federici