Altrascuola: "Sbagliata l'ipotesi di utilizzare il Capitini per le udienze penali"

PERUGIAAltrascuola – Rete degli Studenti Medi Umbria ha inviato una nota con la quale affronta l’ipotesi avanzata dal Tribunale di Perugia di adibire il centro congressi Aldo Capitini a ospitare le udienze di processi penali e la definisce senza mezzi termini sbagliata.
“Comprendiamo – spiega la nota a firma della coordinatrice Caterina Bigini – le ragioni della Provincia, proprietaria dello spazio, che non ha modo di trovare spazi alternativi per le giuste richieste del Tribunale, ma il Centro Congressi in questione è uno spazio fondamentale per gli studenti e la cittadinanza: è l’unico spazio in cui organizzare assemblee d’istituto per le studentesse e gli studenti di tutto il territorio, in cui poter ospitare importanti eventi culturali per la scuola e la città e che alla luce delle linee guida anti-covid dovrebbe essere dedicato alla didattica. Recentemente sono molti i presidi degli istituti del territorio che hanno fatto appello alla Provincia e al Tribunale per cambiare la loro decisione e tentare un’altra via: alla loro richiesta vogliamo dare il nostro supporto. Ma per di più, in questa situazione è il Comune di Perugia che non può più continuare a far finta di nulla: deve intervenire e trovare una soluzione alternativa che risponda al meglio alle richieste del tribunale, e che tenga anche conto dei bisogni degli studenti e della cittadinanza in generale. Riteniamo paradossale – conclude Caterina Bigini che, mentre in tutto il Paese le istituzioni si attivano per dedicare nuovi spazi alla didattica, a Perugia si proponga di utilizzare uno spazio come il Centro Congressi Capitini per ospitare le udienze del Tribunale. Il Comune di Perugia deve attivarsi e trovare una soluzione alternativa, la scuola e la città non possono fare a meno di questo spazio”.
Redazione Vivo Umbria: