PERUGIA – Visione: ovvero capacità di osservare per progettare. E’ in questa fase così complessa che si richiede di impostare il futuro prossimo della nostra economia puntando su ciò che meglio ci distingue. Così nasce Movimento Turismo dell’Olio. E il Consorzio umbro in particolare, forte anche dell’esempio del Movimento Turismo del Vino che lo accompagnerà nella crescita, sa di avere dalla sua un prodotto di primissimo ordine, dalla grande tradizione e qualità. Che deve essere promosso e valorizzato nel segno sia dell’oleogastronomia che dell’oleoturismo.
E il ruolo e il peso dell’oliva umbra lo conosce bene anche lo stesso MTO. Tanto da assegnarci la vice presidenza assunta da Franco Silvano Toni di Cigoli. A livello nazionale infatti il Movimento Turismo dell’Olio è nato lo scorso 11 marzo con la firma dell’atto costitutivo a Roma e il MTO Umbria, che è stato costituito poco prima, il 18 febbraio, è stato tra i fondatori.
La squadra umbra
Del Movimento Turismo dell’Olio Umbria fanno parte, insieme al presidente Franco Silvano Toni di Cigoli, della secolare azienda agricola di famiglia (già Fornitore Pontificio), Pietro Clarici della storica Azienda Agraria Clarici Pierdomenico, in qualità di vice presidente, quindi Giovanni Crocelli (di Italyheart), Marco Petasecca Donati (de Il frantoio di Bevagna) e Virginia Antonini (della Soc. Agr. Fioretti) come consiglieri, oltre ai consorziati fondatori –Rodolfo Loreti (Frantoio Loreti), Chiara Lungarotti (Lungarotti), Filippo Antonelli (Antonelli San Marco) e al coordinatore del comitato tecnico, l’oleologo Angela Canale.
“Il nostro Movimento – ha detto il presidente Conte Toni di Cigoli – contribuirà a dare al patrimonio olivicolo umbro ancora maggiore attenzione, anche grazie all’impegno e alla sfida che l’Umbria si è assunta con la vice presidenza nazionale del Consorzio, che rappresenta il riconoscimento dell’impegno dell’Umbria e degli umbri nella tenace e continua vocazione per un’olivicoltura condotta verso l’irrinunciabile qualità e orientata all’eccellenza. Sui migliori esempi del Movimento Turismo del Vino – ha concluso Toni di Cigoli – anche per il Movimento Turismo dell’Olio si cercherà di costruire un lavoro di squadra che certamente porterà i suoi frutti: sono quindi i benvenuti nel Movimento gli olivicoltori umbri che condividano valori e visione, che intendano diventare membri effettivi di questa squadra, dando all’unicità olivicola dell’Umbria un futuro che sia proseguo della sua lunga storia”.
A guidare, invece, il MTO nazionale sarà Donato Taurino (MTO Puglia).