PERUGIA – Due amici diventano collaboratori grazie alla passione per la fotografia sportiva. È la storia di Luca e Giacomo, che con Got Sport Photo hanno creato un vero e proprio gruppo di professionisti fotografando eventi sportivi sul territorio umbro e non solo. Maratone, motocross, bike, trail e molto altro, sono le discipline che questo team di fotografi racconta per immagini, creando ricordi che rimangono nel cuore di ogni atleta.
Luca ha creato un’agenzia di fotografia specializzata nel catturare l’intensità e l’emozione di ogni evento e Giacomo gli ha dato un enorme mano nella gestione in campo. Con occhi attenti e macchine sempre pronte, trasformano ogni gara in un racconto visivo che racconta non solo la vittoria, ma anche il sacrificio, la concentrazione e la fatica dietro ogni gesto atletico. Come diceva il celebre giornalista sportivo Gianni Mura: “Lo sport è la vita in un istante”. Ed è proprio questo che loro cercano di catturare: quell’attimo che diventa leggenda attraverso l’obiettivo.
Ai microfoni di Vivo Umbria, Luca Giulietti e Giacomo Calistroni hanno raccontato com’è nata questa attività che da passione è diventata un progetto più ampio.
Siete Luca e Giacomo: amici ma anche collaboratori. Raccontateci qualcosa di voi.
Luca. “Mi chiamo Luca Giulietti, mi sono diplomato nel 2010 all’istituto tecnico di Piscille nel ramo elettronica e appena terminate le superiori ho iniziato subito a lavorare in un’azienda. Nel mentre, sviluppavo l’interesse per la fotografia: ho mosso i primi passi da autodidatta e poi seguendo una masterclass con Officine Creative Italiane che mi ha permesso di allenare il linguaggio fotografico e l’’occhio del fotografo’. Solo dopo essermi formato, ho deciso di intraprendere la carriera da fotografo. Con Giacomo ci siamo conosciuti per caso, tramite un altro collaboratore del gruppo e ci siamo ‘presi’ subito: non solo per il modo di vedere la vita ma anche per la precisione che utilizziamo nel lavoro”.
Giacomo. “Sono Giacomo Calistroni, classe ’87: diplomato nel 2006, anche io all’ITIS di Piscille come perito tecnico in meccanica mi definisco uno spirito libero e creativo. Ancor prima di terminare gli studi ho aperto un’attività con mio padre e mio fratello. Affronto quotidianamente il lavoro come grande passione, ma riesco a dedicare tempo anche agli hobby quali la musica e la fotografia. Ho iniziato con una vecchia compatta digitale per poi passare alla mia prima reflex con cui ho iniziato a scattare studiando molto da autodidatta e partecipando ad workshop fotografici.
Con Luca, ho in comune la passione per la fotografia. Ci siamo conosciuti per caso: un mio amico (già collaboratore di Luca) un giorno cercava aiuto per andare a fotografare un evento sportivo e io, ho colto la palla al balzo dando la mia disponibilità. Successivamente abbiamo iniziato le collaborazioni.
Come è nata la passione per la fotografia sportiva? Quali sono le attività di Got Sport Photo sul territorio?
Luca. “La passione per la fotografia sportiva è nata grazie ad un mio amico (che ancora ringrazio!) che mi segnalò un raduno non competitivo presso il Lake Bike di Passignano. Da quel primo evento è partito tutto: le foto sono piaciute ed è arrivata la chiamata per fotografare un’altra manifestazione sportiva. Ad oggi lavoriamo in Umbria ma anche in altre regioni: nella nostra attività di copertura abbiamo incluso anche il mondo della ginnastica e di endurance, sport con il quale siamo nati e cresciuti”.
Giacomo. “La mia passione per la fotografia sportiva è nata dopo aver conosciuto Luca. Non posso negare che a volte risulta essere un po’ un sacrificio andare a scattare, in quanto le manifestazioni sportive sono concentrate nel fine settimana, ma già sapere di poter rendere felici persone con un ricordo della gara fa tornare lo spirito giusto!”
Quali le sfide che un fotografo deve affrontare sul campo?
Luca. “A mio avviso, tutte le manifestazioni sono differenti, però c’è una cosa che le accomuna: la sfida maggiore è sicuramente contro il meteo! Luci, ombre, controluce, panorami e tutto quello che si può immaginare. In esterna non abbiamo il controllo della luce il che ci porta a pensare in maniera strategica: noi scattiamo sempre, anche nei casi di controluce e/o diluvio universale e facciamo sì che il soggetto sia ben illuminato e esposto correttamente. Sfida ardua ma non impossibile con un po’ di esperienza sul campo e tanta tenacia!”
Giacomo. “Oserei aggiungere al discorso di Luca che la prima sfida in assoluto per ogni gara è con la sveglia! Basta considerare che noi fotografi arriviamo sempre abbondantemente in anticipo alle manifestazioni sportive per prendere gli ultimi accordi con gli organizzatori e raggiungere le postazioni fotografiche assegnate”.
Quali sono i progetti futuri di questa vostra attività?
Luca. “I progetti futuri del gruppo sono quelli di espandersi ancora più possibile e riuscire a coprire più manifestazioni possibili, espandere il nome del gruppo GOTsportPhoto in tutta Italia per dare il nostro contributo agli eventi sportivi più rinomati”
Giacomo. Ovviamente la crescita del numero di gare fotografate negli ultimi anni fa ben sperare per un sano proseguimento di crescita, puntando a mantenere alta la qualità degli scatti, data soprattutto dalla professionalità, serietà e costanza dei collaboratori.
Non si ferma poi la ricerca dello “scatto perfetto”, ricerca che porta a sperimentare nuove tecniche fotografiche e nuovi punti di vista per rendere lo scatto sempre accattivante e che possa ricordare al meglio l’evento agli atleti che lo hanno vissuto così intensamente.
