PACIANO – “Un orgoglio per Paciano non solo per gli ottimi risultati raggiunti sul piano agonistico, ma anche per l’impegno profuso nel diffondere sul territorio la pratica della pesca sportiva”. Queste le parole del sindaco Riccardo Bardelli nella giornata in cui è stata celebrata una delle atlete che fanno parte delle otto che hanno scritto una pagina importante nella storia del carp fishing femminile italiano: ovvero l’umbra Laura Barluzzi, la ragazza castiglionese, presidente della Fishing Accademy Asd di Paciano, tra le azzurre salite sul podio dei Campionati mondiali 2023 che si sono disputati la scorsa estate in Francia, sulle acque del Lac de Pannecière.
Una medaglia di bronzo, quella ottenuta dalle atlete italiane, che vale quasi quanto l’oro poiché è stata la prima conquistata dalla nazionale femminile di questa disciplina.
Un merito che questa mattina l’Amministrazione comunale di Paciano ha voluto riconoscere, consegnando a Barluzzi, nella Sala del Consiglio comunale, un attestato ufficiale. Laura si spende inoltre anche in ambito federale come membro del Comitato regionale Fipsas e responsabile provinciale della didattica.
“Un attestato per un indiscusso merito – ha aggiunto il vicesindaco Luca Dini – che parte proprio dal laghetto di Paciano, dove ormai da alcuni anni l’Associazione presieduta da Laura si adopera per aumentare l’interesse soprattutto tra i giovani e giovanissimi verso questo tipo di attività. Auspichiamo che, anche grazie a questi risultati conseguiti sul campo, continui a crescere la passione per la disciplina che, soprattutto nei mesi estivi, contribuisce a diversificare l’offerta turistica del nostro territorio”.
In gioco, ora, ci sono i prossimi mondiali in Lettonia che potranno essere disputati in base all’esito delle gare nazionali che la vedranno in campo tra marzo e giugno.