Alla biblioteca Sandro Penna di San Sisto il futuro è dei libri

PERUGIA – “Non lontano dalla città medioevale di Perugia è stata costruita una biblioteca a dir poco particolare. Alcuni l’hanno definita una gomma da masticare gigante alla fragola, altri un ufo pensato e realizzato da Hello Kitty. La biblioteca, intitolata al famoso poeta italiano Penna, è unica nel suo genere, ma la scelta architettonica rimane un mistero”. E’ con queste parole che sul sito “Liberiamo.it” la Biblioteca Sandro Penna viene descritta e annoverata tra le dieci biblioteche più stravaganti del mondo. Effettivamente, già dall’esterno, si intuisce l’essenza architettonica originale e insolita ideata e progettata dall’architetto Italo Rota. Inaugurata nel 2004, a San Sisto, accanto al Teatro Brecht, è divenuta il punto di riferimento di studenti di ingegneria, medicina e altre Facoltà, ma anche luogo di incontro sociale e culturale di giovani, mamme, anziani del luogo.

All’interno è quasi impossibile trovare pareti lineari. Si sviluppa circolarmente in tre piani: al piano terra oltre al bancone informativo e all’angolo ristoro dell’ingresso, si possono trovare novità librarie, quotidiani, riviste. Alcuni tavoli si trovano nell’area centrale e tutto intorno si dispongono scaffali tematici; uno dei più copiosi e più richiesti è quello con gialli e thriller. Dvd di film per adulti e piccini sono costantemente richiesti. Un angolo interessante e innovativo è quello con libri low cost: i libri donati vengono in parte acquistati dalla biblioteca stessa, in parte venduti a basso prezzo come forma di fundraising per poter acquistare altri libri necessari. Un angolo è riservato al progetto LiberLiberatutti, blog dei ragazzi che vuole essere uno strumento partecipativo, dove i giovani lettori si sentono liberi di esprimere le loro opinioni, e dove la lettura non è vissuta come un obbligo scolastico, ma come piacere da condividere insieme, utilizzando uno strumento facile e accessibile. Nel blog vengono votati i libri proposti al fine di stilare una classifica dei 10 più interessanti. Questa iniziativa è realizzata con le scuole per ragazzi dagli 11 ai 16 anni ed è seguita da incontri con autori e dibattiti. Per le persone ipovedenti c’è una sezione, creata dal progetto “leggere facile, leggere tutti”, che contiene i classici della letteratura italiana ed internazionale. Non mancano testi in lingua originale, le più presenti sono inglese, francese, arabo, albanese e cinese. Il Fondo Clara Sereni rappresenta un vero patrimonio distribuito tra la Biblioteca Sandro Penna e la Biblioteca Villa Urbani.
Preziosi e sotto chiave i testi conservati nella sezione locale dove è possibile consultare libri interamente fatti a mano, tattili, con scritte anche i braille per bambini con difficoltà visive.

L'esperienza delle volontarie del Servizio Civile alla biblioteca Sandro Penna

Per salire al primo piano si può scegliere di prendere l’ascensore oppure adoperare le scale e ci si ritrova in una dimensione particolare, con grande sala lettura caratterizzata dall’affaccio su piano terra. Si trovano innumerevoli libri su scaffali tondeggianti tra specchi e vetri. Salendo al secondo piano ci si catapulta nel mondo dei più piccoli. In quest’area si svolgono le attività per i più giovani ed è anche allestito l’angolo allattamento.
La Biblioteca Sandro Penna fa parte del circuito Biblionet del Comune di Perugia e gode di un gemellaggio con la Thailandia. Wifi gratuito, postazioni internet, tantissimi progetti che con cura e professionalità la responsabile Nicoletta Mencarini illustra insieme all’equipe presente.
Tra gli altri progetti la Biblioteca Sandro Penna porta avanti: Nati per leggere, Bibliobus, la Valigia del narratore, Favole a merenda, Fahrenheit. Un intero mondo a forma d’astronave tutto da scoprire.
Per saperne di più: http://turismo.comune.perugia.it/pagine/sandro-penna
Floriana Lenti: Floriana Lenti è una fervida lettrice e ama la musica. Pugliese di Taranto, vive a Perugia dove insegna italiano ed opera in ambito sociale. Curiosa, effervescente e testarda, ha sempre la battuta pronta.