Al tempo di Kant: a Orvieto “Piccolo concerto cameristico-filosofico”

ORVIETO – Martedì 28 novembre alle ore 21,30 il Teatro del Carmine di Orvieto ospiterà “Al tempo di Kant”, “Piccolo concerto cameristico-filosofico” ideato dal presidente di Unitre Orvieto, Riccardo Cambri, che completa il calendario di Orvieto in Philosophia e Decade Kantiana.

Il programma musicale prevede musiche di Karl Philipp Stamitz e Franz Anton Hoffmeister, autori contemporanei di Immanuel Kant.
Saranno protagonisti di “Al tempo di Kant” Rita Graziani (flauto) e Luigi Capini (viola), accompagnati al pianoforte dal maestro Riccardo Cambri. L’architetto Raffaele Davanzo arricchirà il repertorio musicale con originali prolusioni stilistiche. Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

“Sono particolarmente felice di annunciare questo concerto – afferma il maestro Cambri (nella foto) – dopo l’intenso Piano & Voice dello scorso anno, col cantautore Stefano Corradino, ci muoveremo in questa edizione in ambito classico, che più classico non si potrebbe: con Anton Hoffmeister e Carl Stamitz ascolteremo la prima vera tradizione sinfonico-concertistica europea, figlia di quella meravigliosa fucina intellettuale e musicale che fu la cosidetta Scuola di Mannheim. Desidero ringraziare di cuore due ottimi colleghi, Rita Graziani e Luigi Capini: la loro disponibilità è preziosa al pari della loro arte, e il carissimo amico Architetto Raffaele Davanzo: grazie al suo approfondimento filologico apprezzeremo le personalità di due insigni compositori del Settecento, a quell’epoca particolarmente noti e stimati. Invito tutta la cittadinanza a seguire l’edizione 2023 di Orvieto in Philosophia e Decade Kantiana: Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto e Unitre Orvieto, insieme a tutte le altre importanti Istituzioni ed Associazioni coinvolte, si sono impegnate a fondo affinché il programma approntato potesse essere il più interessante e fecondo possibile”.

*****************

Il concerto è promosso da Unitre Orvieto, Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto,  Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto con il sostegno e il patrocinio di Comune di Orvieto, Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto,  Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

Redazione Vivo Umbria: