Al lavoro per il percorso ciclopedonale da Terni alla Cascata delle Marmore

TERNI La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati, ha approvato il progetto per la realizzazione del percorso ciclopedonale dallo Staino alla cascata delle Marmore Trekking del Nera e Ciclovia Regionale del Fiume Nera. “La delibera è frutto di un lavoro lungo e articolato, spiega l’assessore Salvati  – che ha preso spunto da un progetto promosso dal Club Alpino Italiano – Sezione di Terni Stefano Zavka già dal 2012 e si è poi sviluppato in un accordo di programma con la Regione dell’Umbria approvato dalla nostra Giunta nel maggio scorso. In questo accordo è stato previsto di redigere allo stesso tempo sia il progetto del Trekking del Nera che la Ciclovia del Fiume Nera. E’ stato quindi messo a punto e sottoscritto un protocollo d’intesa con il Consorzio di Bonifica Tevere Nera e sulla base di questo il progetto approvato oggi, affidato a seguito di gara alla società NuovoModo, è stato aggiornato e adeguato”. L’importo del progetto di fattibilità tecnica ed economica ammonta a 3 milioni e 380mila euro.
il progetto della ciclovia
Intanto con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica, la Giunta ha dato mandato di comunicare l’avvio del procedimento a tutti i soggetti coinvolti, ai fini dell’approvazione del progetto definitivo in variante al PRG per la dichiarazione della pubblica utilità e la definizione dell’iter espropriativo. “Si tratta – commenta l’assessore Salvati – di un altro passaggio importante per dotare la città di Terni di un’infrastruttura che riteniamo strategica perché legherà per la prima volta il centro cittadino al principale attrattore turistico del territorio, la Cascata delle Marmore, con tutti i benefici che ne conseguiranno. Stiamo cioè cercando di dotare Terni di infrastrutture che la colleghino direttamente con un territorio ricchissimo a livello di bellezze naturali e di pratica sportiva outdoor, per quella che potrebbe essere una straordinaria occasione di sviluppo nei prossimi anni.”
Redazione Vivo Umbria: