BASTIA UMBRA – Sarà il musicista siracusano Marco Castello, uno dei cantautori più geniali del panorama nazionale e dal sound internazionale, ad aprire il 6 giugno l’edizione 2024 del Chroma Festival, mentre per il gran finale, 9 giugno, ci sarà Paolo Baldini, il produttore di punta del reggae italiano. Dopo il concerto già annunciato di Venerus del 7 giugno, sono quindi loro i due nuovi nomi che si esibiranno in apertura degli headliner delle rispettive serate, che saranno svelati prossimamente.
A grandi passi, dunque, si sta avvicinandobil Festival che all’Umbriafiere di Bastia Umbra dal 6 al 9 giugno porterà alcuni dei migliori nomi della scena musicale contemporanea italiana, senza dimenticare naturalmente quella umbra.
Marco Castello, che subito col suo primo album “Contenta tu” (2021) si è fatto apprezzare in Italia e all’estero, vanta numerose collaborazioni, fra cui Erlend Oye & La Comitiva, Nu Genea, Fulminacci, Mace, Colapesce Dimartino. Particolarmente affezionato alle sonorità degli anni Settanta, ricerca minuziosamente la naturalezza degli strumenti che suona, riducendo al massimo l’uso di effetti e post produzioni. Il suo linguaggio è ironico e perennemente sedotto dal contrasto fra bellezze e squallori del contemporaneo, che coesistono alternandosi nel racconto dissacrante di un provincialismo universale. Nell’autunno 2023 pubblica da indipendente il suo secondo album “Pezzi della sera”, fondando a Siracusa l’etichetta Megghiu Suli.
Paolo Baldini DubFiles ha annunciato di recente il tour, con date sia in Italia che all’estero, dedicato al nuovo album “In The Shell” che lo porterà quindi anche in Umbria, ospite del Chroma Festival. Baldini con la sua prima band B.R. Stylers, si è distinto nel panorama reggae italiano grazie al massiccio utilizzo dell’elettronica e di sonorità di ispirazione britannica, che sono rimaste a lungo una delle sue caratteristiche distintive. Nel 2006 Baldini è entrato a far parte della più longeva band reggae italiana, gli Africa Unite, di cui ha coprodotto due album (“Controlli” e “Rootz”). Nel 2014 Baldini ha debuttato con il suo progetto solista Paolo Baldini DubFiles, incentrato sul suo lavoro come dubmaster realizzando l’omonimo album. “In The Shell” uscirà il 27 marzo per La Tempesta Dub. È il terzo disco solista del produttore italiano ed uscirà a ben otto anni di distanza da “At Song Embassy, Papine, Kingston 6”, disco/documentario realizzato in Giamaica nel 2015.
Anche il cartellone 2024 del Chroma – un palco diventato sempre più di riferimento per realtà importanti della scena musicale italiana e per alcuni tra i migliori gruppi, djs e collettivi artistici dell’Umbria – si sta quindi arricchendo sempre di più, con altre grandi sorprese ancora in arrivo, per un festival ormai solida realtà nazionale per la musica dal vivo. L’area live sarà ancora, dopo il successo dello scorso anno, quella esterna del polo fieristico più importante della regione.
L’evento organizzato dall’Associazione culturale Chroma – oltre ai live show avrà un programma dedicato come sempre soprattutto all’universo giovanile con workshop, mostre, performance artistiche ed altre attività collaterali – è realizzato con il patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Bastia.
Biglietti disponibili sul sito del festival: www.chromafestival.it.
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