CASTELLO DI POSTIGNANO – Sabato 24 aprile vernissage de “La Metamorfosi dell’anima”, al Castello di Postignano, mostra antologica di opere, circa quaranta suddivise su 7 sale, realizzate da Renzo Scopa, che verrà presentata dal curatore Gualtiero De Santi alle ore 18 e sarà aperta al pubblico fino al 4 giugno.
“Questa mostra antologica – si legge nel comunicato di presentazione – si presenta come una preziosa occasione per accostarsi all’opera creativa di Scopa: dall’apprendistato alla Scuola del Libro di Urbino all’informale degli anni Sessanta, dall’arcaismo fantasmagorico degli anni Settanta all’espressionismo materico degli ultimi due decenni del Novecento. Nel corso di una lunga e proficua ricerca artistica Scopa ha elaborato una propria inconfondibile cifra stilistica. La sua produzione incisoria e grafica presenta una meticolosa attenzione all’uso espressionistico del segno: sulle superfici dei fogli affiorano schegge di paesaggi sparsi, oblique testimonianze antropomorfe, vibranti impronte. La pittura di Renzo Scopa – conclude la nota stampa – si caratterizza per il vigore espressivo e un pennelleggiare rapido e deciso che lascia strascichi e schizzi di colore sulle superfici, disgregando in parte forme e figure. Di spiccato rilievo anche la parte letteraria di cui Scopa è stato autore: appunti di un diario interiore, legati all’esistenza personale e alle sue esperienze artistiche, secondo un archetipo creativo annotato in più occasioni anche nei dipinti e nei disegni. Renzo Scopa scompare a Città di Castello, sua città d’adozione nel 1997”.
Nella foto di copertina particolare di un’opera del maestro Renzo Scopa tratta dal suo Archivio