Al Caos tanta arte dal Gozzoli a Mirò, da De Felice a Carrà

TERNI – Da non perdere. Opere uniche.  E’ di nuovo aperto al pubblico il complesso museale del CAOS di Terni, con il Museo d’Arte Contemporanea Aurelio De Felice e il Museo Archeologico, con orario 10-13 e 16-19, dal giovedì alla domenica.
All’interno del complesso è aperto anche il ristorante e cocktail bar “Fat Club”, tutti i giorni dalle ore 17. Fino al 19 luglio il foyer del Museo ospita la mostra “SUK” della giovane artista cyberpunk KU-189, con le sue conturbanti creature nate dagli scarti dell’esitente. Le Collezioni del Museo spaziano dall’arte antica a quella contemporanea: possiamo trovare la “Pala dei Francescani” di Piermatteo d’Amelia, del 1483-85, indiscusso capolavoro della pittura umbra del Rinascimento, e le “Nozze mistiche di santa Caterina”, di Benozzo Gozzoli, del 1466.

Benozzo Gozzoli

Nelle sale dedicate all’arte contemporanea incontriamo l’”Adolescente con ocarina”, bronzo di 170 cm del 1940, capolavoro di Aurelio De Felice, la metafisica “Marina”, dipinta negli anni ’40 da Carlo Carrà, la “figura femminile” di Picasso, del ’43, “Accordéon” di Fernand Léger, del 1950, “l’ecuyere”, di Marc Chagall, del ’53, “La foret demie-vierge”, di Asger Jorn, del 1956, “La naissance du jour”, di Joan Mirò, del ‘57, “Segnico”, di Giulio Turcato, del’60.


Non lontano dal Museo si erge poi l’incredibile “Lancia di luce” alta 30 metri in acciaio, che Arnaldo Pomodoro realizzò negli anni ’80 per i cento anni delle Acciaierie di Terni. Al Centro Arti Opificio Siri (CAOS),a Terni, in Viale Luigi Campofregoso 98, tel.0744-285946, sito https://caos.museum/ , mail info@caos.museum  prenotazione on line https://www.vivaticket.com/it/biglietto/caos-centro-arti-opificio-siri/148338

Carlo Favetti: Nato a Ferentillo, ho pubblicato saggi d'arte, volumi di storia e libri di poesie. Ho collaborato con il Corriere dell'Umbria dal 1998 al 2010 e poi con il Il Giornale dell'Umbria. Nel 1993 ho fondato l'associazione culturale Alberico I Cybo Malaspina.