PERUGIA – La lingua mostrata al mondo, il pollice alzato e lo slogan “Avanti tutta” sono il manifesto di un ragazzo che se n’è andato da questa vita lasciando messaggi che rappresentano per chi è rimasto uno stimolo a vivere e un impegno a essere utili agli altri. Leonardo Cenci, campeggia un po’ ovunque nella sua Perugia: all’Elce, quartiere in cui è nato e vissuto, la sua immagine è accanto al Muro del Grifo; il suo sorriso compare in tutte le occasioni coerenti con il suo impegno e, in questo fine settimana, è il simbolo irrinunciabile di Avanti Tutta Days.
Dopo la giornata inaugurale di ieri, venerdì 23 settembre, con la presenza di numerosi ragazzi degli istituti superiori perugini, oggi, sabato 24 settembre, ha avuto una connotazione prettamente sportiva, con il percorso verde che è entrato in gioco a supporto del Barton Park. L’area vicino alla ‘bocciofila’ che Leonardo Cenci dieci anni fa scelse per dare vita agli Avanti Tutta Days, è tornata a risplendere grazie a Pompieropoli, alle attività di Csen, Csi e Agilty Dog. Uno spazio è stato riservato anche al Festival Europeo degli Sport e dei Giochi Tradizionali. Contemporaneamente nella cornice del Barton Park, una vera festa per tutti gli sport: pallavolo, scherma, football americano, ginnastica artistica, ginnastica ritmica, ciclismo, basket, escursionismo, arti marziali, sub, rugby, danza, ginnastica ritmica e tennis. Tra le attività di giornata da segnalare l’esibizione di ginnastica artistica a cura dell’Istituto San Francesco.
Dallo sport alla prevenzione, con un importante incontro tenuto dalla rete ‘Insieme Umbria contro il Cancro, di cui la Fondazione Avanti Tutta fa parte. Alla sala convegni del Barton Park si sono ritrovate diverse personalità del mondo sanitario regionale: Fausto Roila, direttore del reparto di oncologia medica dell’ospedale di Perugia; Gigliola Rosignoli, direttore sanitario dell’Istituto Maugeri di Pavia; Massimo De Fino, direttore Generale Usl Umbria 2; Michele Montedori direttore dipartimento oncologia Usl Umbria 1 area nord; Riccardo Rossetti direttore dipartimento oncologia Usl Umbria 1 area sud; Fabrizio Stracci dell’Università degli Studi di Perugia; Sergio Bracarda direttore reparto oncologia di Terni e la Cynthia Aristei, direttore del reparto di radioterapia dell’ospedale di Perugia.
L’obiettivo, ribadire la centralità del sistema associativo a supporto della sanità locale e più in generale come strumento di diffusione del concetto di prevenzione tra la popolazione, oltre che un fondamentale supporto per coloro che vivono già la realtà della malattia oncologica. Nell’ambito del concetto di sostenibilità ambientale, partecipati e preziosi gli appuntamenti a tema organizzati dall’Università di Urbino e dall’Università di Perugia, attraverso il progetto Sharper. Spazio anche al cooking show con A.i.c.i. e Istituto Don Bosco. L’intrattenimento pomeridiano è stato affidato all’associazione ‘Vivo a Colori’, mentre quello serale ai DJ Simone Mone Ferroni e Marco J Taddei.
Restando in ambito musicale, successo per l’esibizione della cantante brasiliana Rosalia De Souza, che ieri sera ha incantato il pubblico del Barton Park con la sua ‘bossa nova’.
Per l’occasione è stata organizzata una cena di beneficenza, il cui ricavato è stato destinato alla Fondazione Avanti Tutta. Al Barton Park, sempre da venerdì e fino a domenica, spazio alle esposizioni dei tre artisti Donnari, Dejana e Orsini Federici alla ‘Galleria’. La mostra di arte pop dei tre amici è stata ribattezzata Friends to be Friends. Il vernissage è stato curato dal critico Andrea Baffoni.