SPOLETO – Oggi venerdì 16 settembre alla Galleria Polid’Arte di Spoleto in Piazza della Signoria, è stato consegnato il Premio Spoleto Gioielli al baritono Davide Peroni, cantante vincitore del Concorso “Comunità Europea” 2022, premiato “per la naturale, anche spavalda, attitudine scenica che diventa un tutt’uno con la disciplina dello studio e la consapevolezza stilistica che di volta in volta gli viene richiesta“.
Il premio consiste in una lastra in cristallo incisa a mano con il logo tridimensionale del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto in argento 925, realizzata dall’orafo Enrico Morbidoni di Spoleto Gioielli, ed è stato consegnato al giovane baritono di Ascoli Piceno dalla presidente Battistina Vargiu, insieme al direttore generale Claudio Lepore, al condirettore artistico Enrico Girardi, e all’orafo Enrico Morbidoni di Spoleto Gioielli, autore e ideatore del bellissimo oggetto in cristallo e argento. Enrico Morbidoni apre il suo laboratorio orafo a Spoleto nel 1986, in corso Garibaldi, e da decenni esporta in Italia e all’estero i suoi gioielli che sono stati indossati anche da personaggi celebri del cinema e del teatro.
Presenti anche il direttore musicale del Don Giovanni Salvatore Percacciolo, il regista Henning Brockhaus e Anna Maria Polidori, la direttrice della Galleria Polid’Arte che, con la gentilezza di sempre, ha aperto questi suggestivi spazi al Lirico Sperimentale.
LA CARRIERA
Nato ad Ascoli Piceno l’8 settembre del 1997, Peroni inizia a cantare a soli 13 anni, vince diversi concorsi a livello nazionale e solca giovanissimo palcoscenici di tutto rispetto. Quest’anno, dopo la laurea magistrale in Scenografia del Melodramma e del Teatro Musicale (conseguita a Bologna col massimo dei voti), arriva con successo allo Sperimentale di Spoleto. Qui, nel corso della 76ma Stagione, interpreta prima due personaggi (Il Secondo Pensionante e Il Gerente) nella prima mondiale La porta divisoria con musiche di Fiorenzo Carpi e libretto di Giorgio Strehler, produzione che ha riscosso una eco di rilevanza internazionale. Ha poi interpretato, con estro e bravura, Sempronio nel divertentissimo Intermezzo settecentesco La franchezza delle donne, per arrivare poi, proprio in questi giorni, sul palcoscenico del Teatro Nuovo di Spoleto, a vestire i panni di Don Giovanni di Mozart, ruolo che ha debuttato nello spettacolo di giovedì 15 settembre e che impersonerà di nuovo per la recita di domenica 18 settembre alle 17.