TORGIANO – A me mi non si dice, ma i puristi perdoneranno il rafforzativo gergale da matita rossa vista l’ebbrezza inevitabilmente provocata dai Vinarelli che aleggiava in conferenza stampa stamani per la presentazione ufficiale della manifestazione clou dell’Agosto Torgianese, per di più in abbinamento con Calici di stelle.
E allora: a me mi piace il clima informale, per non dire amichevole, che sindaco Eridano Liberti & Premiata Ditta Fratelli Avelio e Fabrizio Burini, hanno impresso alla presentazione delle iniziative. Perché frutto di una collaborazione come fosse una sola squadra composta da pro loco limitrofe, associazioni di vario genere e inesauribili volontari che si sono messi sulle spalle un agosto che a Torgiano attrarrà tanti umbri, certamente, ma anche parecchi turisti.
A me mi piace che tutto questo sia stato sottolinenato con favore, sincero e partecipe, dalla governatrice dell’Umbria.
A me mi piace il fatto che nel presentare la prima edizione della manifestazione “Giro dell’Umbria d’epoca e cicloturismo” di 55 chilometri (14 agosto) ci sia stato un momento di commozione nel sottolineare come questa iniziativa sia in memoria e ricordo di Mario Calzola e Ivo Manfroni, evidentemente torgianesi che hanno lasciato il segno.
A me mi piace pensare agli appuntamenti in cartellone e, visto il contesto, in particolare quelli della notte di san Lorenzo il 10 agosto brindando con i Calici di stelle; il 18 agosto per la manifestazionissima Vinarelli arrivata alla 39^ edizione, il 19 agosto per la tradizionale asta delle opere realizzate.
A me mi piace pensare che in questi torridi giorni d’agosto, si possa tornare a godere dei giardini di Palazzo Baglioni che sono stati rimessi a posto e ridonati alla collettività.
A me mi piace che proprio in questo luogo ritrovato possa trovare spazio una nuova iniziativa culturale che si chiama I colori dell’arte.
A me mi piace che ci sia musica che nasce dalle street band e gruppi che si esibiranno al Barcollo Pub, nomen omen, presidiato anche da dj set e cover band.
A me mi piace che a un certo punto si sia entrati in clima “guareschiano” nel sottolineare, anche per evitare non improbabili ritorsioni alla don Camillo, quanto abbia fatto il parroco don Giuseppe assieme alla sua parrochia per l’organizzazione.
A me mi piace che ci siano così tante Strade umbre che si intersecano sullavia di Torgiano: quella del Vino, ovviamente, ma anche quella dell’Olio e del Cantico.
A me mi piace pensare che al momento di entrare nell’ambito gastronomico, in merito al menù, i “presentatori” dell’Agosto Torgianese abbiano semplicemente sorvolato: “tanto lo conoscete”.
A me mi piace pensare che, dal 12 al 21 agosto, sarà bello fare un salto a Torgiano.
Foto di copertina: Giancarlo Belfiore