PERUGIA – Cosa sono i doni? E come si riconoscono gli atti d’amore? Che serve per essere genitori? A queste domande danno risposte chiare e concrete i perugini Erica Palumbi e Franco Micucci che hanno pubblicato il libro “Da Oriente a Occidente. L’amore senza confini di una famiglia adottiva” (Tau Editrice).
Nel 2014 la Regione Umbria pubblicò il documento “Bambini, ragazzi e coppie nelle adozioni nazionali e internazionali in Umbria” in cui si metteva in luce un consistente calo delle adozioni, dato in linea con lo standard nazionale.
I dati più rilevanti risalgono al quinquennio 2007-2011 in cui le domande di disponibilità per l’adozione nazionale, presentate dalle coppie residenti in Umbria, risultavano in netta diminuzione passando dalle 374 del 2007 alle 233 del 2011. Anche relativamente all’adozione internazionale, si assisteva ad una contrazione del 19 per cento: si passava così da 113 a 92 domande presentate rispettivamente nel 2007 e nel 2011.
Nello stesso periodo di tempo analizzato, i tre Paesi di provenienza più rappresentati sono stati Federazione Russa (60 bambini), Ucraina (59), Colombia (46). E’ cresciuta anche l’età media dei bimbi al momento dell’adozione: si è passati, infatti, da 3,4 anni del 2008 ai 6,6 del 2012. Riflesso dell’aumento di adozioni nazionali nei Paesi d’origine.
In Umbria nelle Parrocchie di Santa Maria Assunta e di San Pio a Castel del Piano, Erica e Franco Micucci, soci fondatori dell’Associazione “Rete famiglie adottive”, autori del libro ed oggi genitori adottivi di due bambini, forniscono alle aspiranti coppie adottive le principali indicazioni sul mondo dell’adozione. E si stanno prodigando a riportare alti i numeri delle adozioni con le consulenze, con l’esempio ed ora anche con la pubblicazione fresca di stampa.
Il libro, “Da Oriente a Occidente. L’amore senza confini di una famiglia adottiva” che vanta della splendida prefazione di don Francesco Buono, è una raccolta di brevi racconti quasi quotidiani che mamma e papà adottivi hanno condiviso con parenti e fratelli spirituali. Erica e Franco si sono fidati di una promessa e si sono messi in cammino percorrendo chilometri da Oriente a Occidente, dalla Cina alla Colombia, per poter prendere tra le braccia due meravigliosi figli completando un quadro familiare in cui al centro vi è solo amore.
Quando mi hanno dato il libro, acquistabile in libreria e on line dal 25 gennaio 2021, mi hanno detto: “Noi non siamo scrittori, siamo solo due genitori che vogliono raccontare l’esperienza più straordinaria che si possa vivere. La gioia che proviamo è così forte e tangibile che vorremmo trasmetterla a tutti. Non è stato facile e forse, ancora, avremo tante vicissitudini da affrontare, ma siamo grati di aver finalmente incontrato i nostri figli e di esserci scoperti genitori”.
Erica, con la sua dolcezza e il suo rassicurante sorriso, Franco, con gli occhi colmi di speranza, ci raccontano, mettendo al centro la “Parola di Dio”, le esperienze e le emozioni vissute. Leggere le pagine del libro è stato come sentire la loro voce ed immergersi in una tempesta calma di sensazioni.
Il volume contiene in appendice, per la prima volta tradotta in italiano, la Novena de Aguinaldos, devozione che fa parte della tradizione del popolo latino americano; ma non è questa l’unica sorpresa. Solo immergersi nella lettura potrà aprire porte inaspettate e svelare molti segreti su come la vita può acquisire senso riaccendendo la speranza.
Floriana Lenti