ADiBus: mezzi pubblici gratuiti per gli universitari fuori sede di notte nei fine settimana

PERUGIA – Buone notizie per gli studenti universitari fuori sede che alloggiano all’ADiSU. Da venerdì 3 giugno e fino a tutto il prossimo mese di ottobre, la Regione Umbria, ADiSU e BusItalia  garantiranno le corse di trasporto pubblico serali e notturne verso il centro storico perugino, e fra i comuni di Terni e di Narni, durante i fine settimana. Si chiama “ADiBUS”  e in sostanza collega gli alloggi studenteschi gestiti da ADiSU e i centri cittadini dei capoluoghi regionali, oltre la sede universitaria di Narni, e nasce dall’esigenza di  dare una risposta alla necessità di mobilità degli studenti fuori sede proprio nelle fasce orarie più penalizzate dall’assenza o dalla diminuzione di corse del trasporto pubblico, nei due giorni della settimana dove più facilmente ci si vuole e può incontrare, come il venerdì e sabato, nei mesi dell’anno in cui ci sono tante occasioni e iniziative culturali e di svago.

DOVE E QUANDO

Il servizio di traporto gratuito tra le residenze universitarie e il centro storico, nonché tra i centri storici di Terni e di Narni, si svolgerà dal 3 giugno al 30 luglio, verrà sospeso in agosto, per poi riprendere dal 2 settembre fino al 29 ottobre, per un totale di 36 giornate.

Percorso ADiBUS Perugia

Ferro di Cavallo, via Trasimeno ovest (alloggi ADiSU), stazione Fontivegge, Porta Conca, Piazza Fortebraccio, via del Favarone (alloggi ADiSU), Cimitero Nuovo. Il servizio navetta effettuerà le seguenti fermate: Ferro di Cavallo, Fontivegge FS, Elce (zona universitaria), piazza Fortebraccio, via del Favarone. La prima partenza da Ferro di Cavallo avverrà alle 21.00, per proseguire poi alle 22, alle 23.30, alle 00,30 e alle 01.30. L’ultima navetta partirà dal Cimitero Nuovo alle 02.00.

Percorso ADiBUS Terni-Narni

Narni Piazza Garibaldi (mensa ADiSU), Narni Scalo, Terni Piazza Tacito. La prima partenza avverrà da Piazza Garibaldi alle 21.00, proseguendo poi alle 22.00, 23.30, 00.30 e 01,30. L’ultima navetta partirà da Terni Piazza Tacito alle ore 02.00.

L’ACCORDO

L’assessore regionale Paola Agabiti, nella nota stampa a corredo dell’accordo, spiega: “Integrare gli studenti fuori sede all’interno del tessuto sociale dei nostri capoluoghi e permettere loro di godere attivamente delle opportunità che i centri di Perugia e Terni offrono loro è un’esigenza sentita da tutta la comunità e dall’amministrazione locale e regionale. Per questo l’iniziativa volta a consentire una mobilità che li coinvolga e li agevoli negli spostamenti durante le ore serali del fine settimana e consenta la loro partecipazione alle innumerevoli attività presenti sul territorio, non può che trovare il nostro plauso e il nostro coinvolgimento nella sua realizzazione. Coloro che hanno scelto la nostra regione e la sua Università per affrontare un percorso superiore e specialistico di studi – conclude l’assessore – affrontando un vero e proprio cambio di vita e non solo di abitazione, hanno il diritto di interagire in maniera quotidiana con la socialità che la nostra regione sa offrire e nostro dovere è quello di dare loro la piena opportunità ad essere e sentirsi parte di una intera comunità. Voglio, perciò, ringraziare tutti i soggetti coinvolti in questo progetto, da ADiSU a BusItalia alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che hanno assecondato questa necessità, permettendo che trovasse una risposta concreta e ideale”.

“L’esigenza di disporre di un servizio di trasporti serale-notturno è, da sempre, particolarmente avvertita dalla popolazione studentesca: abbiamo progettato una prima fase sperimentale di quattro mesi per testare l’efficacia della formula proposta”, dice Maria Trani, direttore generale di ADiSU. “La nostra Agenzia ha tra i suoi compiti anche la promozione dell’integrazione tra studenti universitari e comunità locale, attraverso l’attuazione di facilitazioni di trasporto. È stata determinante la disponibilità offerta da Busitalia, che ha creduto da subito nella bontà del progetto a cui ha aderito con una scontistica particolarmente vantaggiosa sul totale della spesa. Per affrontare la quale, vista l’indubbia ricaduta di questa nuova progettualità in termini di coinvolgimento sociale e partecipativo alle attività socio-culturali delle due principali città umbre – prosegue Trani – abbiamo già ottenuto un contributo alla realizzazione della sezione perugina di ADiBUS da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che ringrazio sentitamente”.

“Il progetto – racconta Alessio Cinfrignini, direttore operativo Busitalia (Gruppo FS) – rientra tra le iniziative di Busitalia per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico locale, alleggerendo così il traffico veicolare privato e favorendo una mobilità sostenibile e sicura. L’attenzione, in questo caso, è rivolta agli studenti universitari e ai giovani ampliando l’offerta in orari compatibili con l’apertura delle attività commerciali e di svago”.

Redazione Vivo Umbria: