Accordo Unipg-Pontificia Università Lateranense sul corso in Filosofia ed etica delle relazioni

PERUGIA L’Università degli Studi di Perugia e la Pontificia Università Lateranense hanno siglato un accordo per il rilascio del doppio titolo di Laurea Magistrale/Licenza tra i Corsi di Studio Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni dello Studium e Filosofia della Lateranense: si tratta del primo accordo per il doppio titolo che l’Università pontificia sigla con una Università italiana.  L’intesa, definita un anno fa, oggi diventa operativa: dal prossimo anno accademico 2020/2021 i primi studenti della Lateranense potranno seguire i corsi al Dipartimento FISSUF a Perugia; viceversa gli studenti perugini interessati potranno seguire i corsi della Lateranense.  Coordinatori dell’iniziativa sono i professori Massimiliano Marianelli e Flavia Marcacci, rispettivamente per i corsi di studio di Filosofia di Perugia e della Lateranense. In base al protocollo firmato dai Rettori dei due Atenei e dai Direttori dei Dipartimenti Philip Larrey e Claudia Mazzeschi – rispettivamente Lateranense e Unipg –   le due università “si impegnano ad accogliere, iscrivere e formare gli studenti dell’altra istituzione e a seguirne gli studi, al fine di consentire loro il completamento del percorso formativo, e a rilasciare il rispettivo titolo di studio in conformità al proprio ordinamento universitario”.  Si tratta di una intesa che consente di superare un paradosso italiano in ambito accademico. I Paesi asiatici, europei o americani, infatti, riconoscono i titoli delle facoltà e delle università ecclesiastiche, mentre non accadeva in Italia: ora un Decreto del Presidente della Repubblica nel 2019 ha stabilito il riconoscimento da parte dello Stato italiano dei titoli accademici di baccalaureato e di licenza delle facoltà pontificie per materie come la Teologia, Sacra Scrittura, Diritto Canonico, Liturgia, Spiritualità, Missiologia e Scienze Religiose. L’accordo tra l’Università Pontificia Lateranense e l’Università degli Studi di Perugia, quindi, offre la possibilità del riconoscimento degli studi di Filosofia nelle facoltà ecclesiastiche, consentendo un’ulteriore opportunità di arricchimento dell’offerta formativa in un contesto fortemente internazionalizzato dove la filosofia è integrata al sapere teologico, giuridico, politologico, diplomatico. Il doppio titolo, inoltre, è previsto dalle norme del “Processo di Bologna”, un accordo internazionale che regola la vita delle Università di 47 Paesi.

Redazione Vivo Umbria: