“Accordi jazz”: mostra fotografica di Marco Nicolini a Perugia

PERUGIA Perugia città e luogo ideale per ospitare questa mostra di Marco Nicolini stavolta dedicata al jazz che cade opportunamente per il cinquantennale di Uj e il trentennale di UjWinter e dal titolo che immediatamente richiama modalità specifiche, proprie, che, in quanto tali, meritano una giusta inquadratura: “Accordi Jazz”. La mostra si terrà il 29 dicembre nella sala espositiva della ex Chiesa della Misericordia in via Oberdan 54. La sala grande ospiterà gli scatti in bianco e nero: l’artista jazz nella preparazione degli accordi, il fraseggio per il reciproco accompagnarsi. Ma anche momenti di riposo, di riflessione, di concentrazione, di amicizia. Nelle sale piccole, invece, installazioni provenienti da foto digitali e da composizioni con Polaroid e Polaroid stampate in digitale ma con lo stesso intento progettuale del bianco e nero. Tutto all’insegna della filosfia che sta alla base del jazz: musica e libertà, improvvisazione, rottura degli schemi.

Roberta Gambarini, UjW

Si tratta di 41  scatti analogici tra stampe in bianco/nero e polaroid “per riaffermare la necessità di una profonda riflessione all’atto dello scatto soprattutto in questi tempi digitali”, senza manipolizioni a partire dall’intelligenza artificiale, alla quale evidente si contrappone la nostra  con tutte le sue prerogative. 

Renato Sellani, Umbria Jazz

Importante sottolineare che la mostra ha un suo catalogo editato da Futura Libri di Fabio Versiglioni.

La mostra gode del patrocinio del Comune di Perugia e all’inaugurazione saranno presenti  il sindaco Andrea Romizi, l’assessore alla Cultura Leonardo Varasano e Luciano Rossetti, giornalista, pubblicista, fotografo, tra i soci fondatori della Associazione Fotografi italiani di Jazz (AFIJ).

MARCO NICOLINI

Marco Nicolini

I suoi primi lavori risalgono al 1969. Predilige fotografare prevalentemente in bianco e nero con sistemi analogici e digitali; ha sperimentato anche altre tecniche espressive con pellicola a sviluppo immediato. I suoi temi preferiti: il reportage, la “street photography”, la “sua” Perugia, il backstage, per l’appunto, del jazz.

Tante le mostre personali, tra le più significative 2004, luglio, “Frammenti di Città” Galleria Artemisia a Perugia; 2005, luglio,”A Scuola di Jazz” Galleria Artemisia a Perugia; 2006, febbraio, “Frammenti di Città”  Spazio Arte Città del Futuro a Torgiano; 2007, dicembre, “Black & White Jazz” a Perugia,Centro di Chirurgia Ambulatoriale Esculapio; 2008, maggio,”Black & White Jazz” a Campi Bisenzio Firenze Teatro Dante; 2009, maggio, SESSANTAQUARANTA POLAROJAZZ  a Perugia, Centro Servizi Camerali G. Alessi; 2012, luglio, “Jazzportraits”  Sala Lippi;
2012, ottobre, “Luoghi del Pintoricchio in Umbria” Sala SS. Misericordia, Perugia;
2013, settembre, “Spazi sensibili”, Sala SS.Misericordia, Perugia; 2013, novembre, “Spazi sensibili”, Palazzo Della Penna, Perugia in occasione di Umbria Libri.
E ancora nel 2015, Palazzo della Penna, Perugia “Diversi per forza, Diversi per scelta”;
2019, Perugia, Galleria Fiaf “Spazi sensibili…due”.

************

La mostra resterà aperta fino al 15 gennaio 2024. Orari: 11-13; 16-20, lunedì chiuso.

 

 

Redazione Vivo Umbria: