A Terni lo spirito del Natale scalda i cuori con due iniziative all’insegna della solidarietà

TERNI – Il Coronavirus non è riuscito a fermare lo spirito natalizio, di fratellanza e di solidarietà di questo Natale 2020. Già in programma nel ternano due eventi toccanti e commoventi. Un teatro porta a porta, o forse sarebbe più corretto definirlo finestra a finestra, e una piccola opera solidale che ricorda la dolcezza e lo spirito del Natale in un anno tanto aspro e doloroso.

I Racconti del Ciocco gli scorsi anni hanno scaldato i cuori dei ternani tramite performance teatrali visionarie e dinamiche, in cui Stefano de Majo, come un novello cantastorie di Natale, aveva riportato in vita tradizioni, storie e addirittura sensazioni di questa magica stagione.

Stefano de Majo durante una delle precedenti edizioni

In questo 2020 non sarà possibile portare questo spettacolo in strada, però l’artista ternano non si arrende. Stefano de Majo si recherà di finestra in finestra, dagli ospedali agli istituti geriatrici passando per le singole abitazioni, luoghi in cui dimorano persone che non potranno muoversi non solo a causa delle problematiche legate al Covid. E come un Santa Claus misto ad un’amabile cantore di Natale l’attore ternano porterà le proprie fiabe natalizie a disposizione dei più bisognosi, raccontandole dalle finestre e scaldando i cuori di un inverno tanto freddo. A coadiuvare la realizzazione di questo particolarissimo teatro ci saranno inoltre i mezzi dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato. Le iniziative però non finiscono qui.

Stefano de Majo infatti ha già in mente una raccolta fondi per il piccolo Andrea, bambino ternano affetto da una rarissima malattia, solo 20 casi nel mondo, offrendo una parte dei compensi dei propri libri di fiabe in vendita a Natale per le cure e l’assistenza del piccolo concittadino. I libri inoltre saranno distribuiti nelle edicole e nei negozi di Terni al fine di promuovere anche gli acquisti presso le attività locali.

Gesti che scaldano il cuore e che nemmeno il freddo 2020 ha saputo fermare.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.