A Solomeo rivive il passato con la Festa Rinascimentale

SOLOMEO – Tutto pronto a Solomeo per tuffarsi nel passato e ricordare le origini di una comunità che vuole aprirsi al mondo e condividere con gli altri la prerogativa di abitare in un luogo magico. Ha preso il via la “Festa Rinascimentale”, in programma fino a domenica 28 luglio 2019. Dieci giorni durante i quali il piccolo borgo umbro torna indietro nel tempo con menestrelli, giocolieri e giullari che accoglieranno gli ospiti in un’atmosfera unica e suggestiva.

Solomeo, festa Rinascimentale” non è solo una festa dove poter degustare piatti tipici della cucina umbra serviti con dovizia e cura nei particolari da osti e locandiere, ma anche e soprattutto un festival di iniziative, buona musica e intrattenimento.

Nel bellissimo borgo nel Comune di Corciano, incastonato nelle dolci colline, a pochi passi da Perugia, si svolgerà una delle feste più caratteristiche del panorama umbro. Le mura dell’antico Castello, illuminate da centinaia di fiaccole, faranno da cornice ad un’atmosfera conviviale dove artisti di strada e musici accompagneranno l’ora della cena. Gli ospiti saranno allietati fino a tarda notte da spettacoli e improvvisazioni che si avvicenderanno nella splendide piazze del paese.

«Solomeo, Festa Rinascimentale è un festival di iniziative, buona musica, intrattenimenti e ottima cucina. – dice il Presidente della Filarmonica Stefano Gabrielli – Un rito che si rinnova, una sana pratica del buon vivere che ripropone giochi, canti e le più diverse forme d’arte che contraddistinguono la cultura locale. La festa – sottolinea il Presidente – è frutto dello sforzo organizzativo svolto della Società Filarmonica di Solomeo e da tutti gli abitanti del paese, che hanno fatto della promozione della propria realtà e del territorio circostante la costante del loro intenso lavoro».

Tutte le sere: spettacoli, arti e mestieri, musica in piazza e l’immancabile buona cucina umbra nell’Antica Taverna aperta dalle ore 19.30L’edizione 2019, ricca di novità, proporrà i tipici mercati dell’epoca allietati da maghi, giullari, mangiafuoco, saltimbanco e falconieri. Gli antichi mestieri, frutto della sapienza e della manualità di sopraffini artigiani, fra i quali il banco del pane e la nascita della carta, saranno presenti in piazza.
Tutte le sere ci saranno spettacoli: “Luci e fuochi” con il Piccolo Nuovo Teatro, la Compagnia dei Folli e il Drago bianco; Spettacoli degli Acrobati del borgo, della compagnia d’Arme Santaccio e dei Circateatro Urbinate e con i giullari del Diavolo, Messer Lurinetto, Dodo e il suo fido compare e l’immancabile Giullar Cortese. Per i più piccoli i Falconieri del Re, Toma con l’Arca di Noè e le marionette di Bambabambin.
Sarà possibile inoltre visitare anche la “Domus delitiae”, uno spazio per il dopo cena dove potrete ascoltare buona musica e degustare dolci, vini e distillati in assoluta tranquillità.

Luana Pioppi: