A Sant'Anatolia il convegno sul futuro della canapa industriale

SANT’ANATOLIA DI NARCO – Domenica 20 ottobre, alle 10.30, alla sala conferenze dell’Istituto Tecnico Agrario Statale della Valnerina, in via Aldo Moro a Sant’Anatolia di Narco, si terrà il convegno dal titolo ‘Canapa industriale tra incertezze e prospettive’. Una tavola rotonda con esperti, agricoltori e produttori di canapa che chiude la rassegna di eventi targati Estate Sant’Anatolia di Narco, la manifestazione organizzata dal Comune, in collaborazione con il Museo della canapa e l’associazione turistica Pro Narco, e realizzata con il contributo del Gal Valle Umbra e Sibillini.
A tre anni dalla legge 242 del 12 dicembre 2016 che norma e disciplina la produzione della canapa industriale in Italia, e soprattutto a fronte della sentenza della Corte di cassazione a sezioni unite del 30 maggio 2019, questo incontro ha come obiettivo quello di chiarire gli aspetti normativi legati alla filiera della canapa industriale. Ad aprire il dibattito, moderato dal direttore del Museo della Canapa di Sant’Anatolia Glenda Giampaoli, sarà l’on. Filippo Gallinella, presidente della Commissione agricoltura della Camera dei deputati, che affronterà il tema della canapa industriale tra incertezze e prospettive. A seguire, gli interventi del tecnologo Crea Alfredo Battistini, della Segreteria tecnica del capo dipartimento delle politiche competitive della qualità agroalimentare ippiche e della pesca del Mipaaf, che illustrerà il quadro normativo legato al settore della canapa industriale, e di Riccardo Raggiotti, Tenente Colonnello del Comando Reparto Tutela Agroalimentare di Roma, che parlerà dei controlli svolti dai carabinieri per la tutela agroalimentare nel settore della canapa. A chiusura, interverranno Cristina Gerardis, avvocato dello Stato, con un’analisi della recente giurisprudenza in materia, e Sandra Paduano, dirigente chimico delle professionalità sanitarie del Ministero della Salute, che discuterà le questioni relative alla canapa di stretta competenza dello stesso Ministero.
La scelta di far ricadere a Sant’Anatolia di Narco un così importante momento di riflessione nasce dalla presenza, proprio in questo piccolo comune della Valnerina, del Museo della Canapa e di un importante Istituto Tecnico Agrario che da anni porta avanti la sperimentazione di tecniche colturali innovative a scopo didattico. In particolare, il Museo dal 2008 è impegnato nella riscoperta e riattualizzazione della tradizione storico-etnografica legata alla canapa nel territorio. Considerate le attività portate avanti in questi anni e visto anche l’interesse positivo che si sta sviluppando intorno all’argomento, anche da parte degli agricoltori della Valnerina, è stata sentita l’esigenza di ascoltare le voci degli esperti che, oggi, si occupano di canapa da un punto di vista normativo e istituzionale.
Dopo l’incontro sarà possibile degustare su prenotazione un menù a buffet con piatti a base di canapa e prodotti locali.
Per informazioni è possibile consultare il sito www.museodellacanapa.it, scrivere a info@museodellacanapa.it o telefonare ai numeri 0743-613149 (int. 8) o 0743-788013.

Redazione Vivo Umbria: