CASCIA – Torniamo nell’alta Valnerina, dopo Atri, tra i monti la Frazione di San Giorgio per mostrare alcuni dipinti conservati nella Pieve. Opere d arte che meritano di essere ammirate. Qui, hanno lavorato gli Sparapane, apprezzati pittori rinascimentali, operanti in vasto territorio dell’ Italia Centrale. Ma andiamo a tracciare una breve scheda per individuare geograficamente il luogo. Nel 1229 era un priorato benedettino ciò rimase fino al 1438. E collocato a 900 metri nella valle del fiume Corno. Insieme a Primocaso fu possedimento del Duca di Spoleto Corrado d’Urslingen. La parte più antica, oggi diruta conserva in parte la planimetria del Castello a forma triangolare con al culmine la classica torre con pusterla affiancata da mensoloni e mura. Il nuovo abitato, con lo scorrere degli anni si e’ raggruppato attorno alla Pieve di San Giorgio che, naturalmente da il nome allo stesso paese. E’ qui la tappa obbligata per i visitatori ed escursionisti che vogliono scoprire nuove realtà rurali nei luoghi del terremoto, nel contempo opere d’arte che meritano di essere conosciute.
La Pieve risale al XII secolo ma rimaneggiata e restaurata. Al fianco, dell’ edificio, su un lato il portico, un tempo centro vitale di fiere e adunanze del consiglio. Qui, al suo interno, affreschi preziosissimi realizzati da pittori della Valnerina operanti all’inizio del XVI secolo. Dipinti che denotano influssi abruzzesi, toscani, marchigiani. Alcuni votivi del XVI secolo sono degli Sparapane.
Gli affreschi, come spesso accade in varie chiese, ripetono le immagini di figure come Madonna col Bambino, i Santi Antonio Abate, Rocco, Sebastiano, intercessori contro le epidemie, carestie e terremoti. Su queste figure, se si guardano attentamente, si intravede la conoscenza da parte dell esecutore, di artisti come il Lippi, Gozzoli, Crivelli e Paolo da Visso. Le espressioni dei soggetti figurati rimandano alla scuola abruzzese. Nel trittico centrale della Crocifissione, sulla parete di sinistra, mostra influssi del Perugino e Raffaello del 1530.