PERUGIA – Torna anche quest’anno, in occasione delle celebrazioni per la Giornata internazionale della donna la rassegna cinematografica A proposito di donne promossa dal Centro regionale per le pari opportunità al Cinema Zenith di Perugia. Giunta alla undicesima edizione, il cartellone in programma prevede la proiezione di un film, dibattiti con registe e incontri culturali tutti i martedì alle ore 21, a partire da oggi, martedì 5 marzo, fino al prossimo 2 aprile (ingresso libero). I film scelti sono finalizzati a riflettere sulla identità femminile e la sua condizione nel contesto sociale di oggi.
Ad aprire la rassegna stasera sarà Corti di Donne(1968/2018), proiezione di una serie di cortometraggi, selezione della sezione; We Want the Cinema in collaborazione con Pesaro Film Festival, e unica rassegna italiana interamente dedicata al cinema breve al femminile. A coordinare la serata sarà la professoressa Giulia Simi. Saranno proiettati: Lucidi Folli; Congiuntivo Futuro; Come Persone ;Titolo Originale di Ursula Ferrara; The Red; Copies Récentes Du Paysages Ancienne; Petite Histoire Des Plateaux
Abandonnés; di Ra Di Martino;Legenda di Eva Marisaldi; Nui Simu; di Marinella Senatore; Wind Speed40 Knots di Laura Grisi.
Martedì 12 marzo Sembra mio Figlio (2018) di Costanza Quatriglio, con Basir Ahnang, Dawood Yousefi, Tihana Lazovic, distribuito da Ascent Film. La regista sarà ospite in sala. Ismail e Hassan sono due fratelli, migrati dall’Afghanistan all’Italia in tenera età. Quando Ismail ritiene di aver finalmente ritrovato un
contatto con la propria madre insiste per vederla, nonostante lei neghi tutto. Di fronte alle difficoltà, decide di recarsi in Pakistan di persona per parlarle. Sfuggito alle persecuzioni in Afghanistan quando era ancora bambino, Ismail vive in Europa con il fratello Hassan. La madre, che non ha mai smesso di attendere notizie
dei suoi figli, oggi non lo riconosce. Dopo diverse e inquiete telefonate, Ismail andrà incontro al destino della sua famiglia facendo i conti con l’insensatezza della guerra e con la storia del suo popolo, il popolo Hazara.
Martedì 19 marzo Pagine nascoste(2017) di Sabrina Varani, con Francesca Melandri, distribuito da Cinecittà Luce. La sceneggiatrice e scrittrice Francesca Melandri (Eva dorme, Più alto del mare) sta effettuando le ricerche per la stesura del suo nuovo romanzo, Sangue giusto, ambientato tra Italia ed Etiopia durante il ventennio. Consapevole del fatto che il padre Franco ha militato nel partito fascista, per poi rivedere le sue convinzioni dopo la campagna di Russia, si imbatte in un suo articolo, di cui ignorava l’esistenza, in cui il genitore teorizza la superiorità della razza bianca su quella africana. La sua indagine si
amplia quindi in un arco di cinque anni, spostandosi a cercare in Etiopia il segno violento che l’occupazione italiana e la guerra vi hanno lasciato — nella lingua, nelle famiglie miste, nel paesaggio, oltre che nei libri di storia – fino ai motivi per i quali il ricordo di quel periodo colonialista sia ancora visto con orgoglio da alcune
realtà neofasciste nazionali e funga loro da appoggio teorico. La regista sarà ospite in sala.
Martedì 26 marzo Arrivederci Saigon" (2018) documentario di Wilma Labate, distribuito da Cinecittà Luce. L’incredibile storia delle Stars, la giovanissima band italiana che dalla provincia toscana viene spedita inaspettatamente in Vietnam, a suonare nella base militare americana. Sono giovanissime con la voglia di
successo e di lasciare la provincia industriale dove vivono, così diversa dalle famose colline del Chianti: vengono dalle acciaierie di Piombino, dal porto di Livorno e dalle fabbriche Piaggio di Pontedera. È la provincia rossa delle case del popolo e del PCI e uscire da quella provincia è il loro sogno. Siamo nel 1968 e
ogni sogno sembra possibile. Ricevono un’offerta che non possono rifiutare: una tournée in estremo oriente, Manila, Hong Kong, Singapore… Armate di strumenti musicali e voglia di cantare, partono sognando il successo ma si ritrovano in guerra, e la guerra è quella vera del Vietnam. Dopo cinquant’anni
“Le Stars” raccontano la loro avventura vissuta per tre mesi nelle basi sperdute nella giungla, tra i soldati americani e la musica soul.
Martedì 2 aprile Tito e gli alieni (2017) di Paola Randi, con Valerio Mastandrea, Clémence Poésy, Luca Esposito (II), Chiara Stella Riccio, Miguel Herrera, distribuito da Lucky Red. Il Professore da quando ha perso la moglie, vive isolato dal mondo nel deserto del Nevada accanto all’Area 51. Dovrebbe lavorare ad un
progetto segreto per il governo degli Stati Uniti, ma in realtà passa le sue giornate su un divano ad ascoltare il suono dello Spazio. Il suo solo contatto con il mondo è Stella, una ragazza che organizza matrimoni per i turisti a caccia di alieni. Un giorno gli arriva un messaggio da Napoli: suo fratello sta morendo e gli affida i
suoi figli, andranno a vivere in America con lui. Anita 16 anni e Tito 7, arrivano aspettandosi Las Vegas e invece si ritrovano in mezzo al nulla, nelle mani di uno zio squinternato, in un luogo strano e misterioso dove si dice che vivano gli alieni. La regista sarà ospite in sala.
L’iniziativa, la cui realizzazione è stata affidata al Cinema Zenith di Perugia, si colloca tra le attività della Biblioteca delle Donne Laura, servizio del Centro per le pari opportunità che ha l’obiettivo di diffondere ed incentivare la produzione letteraria, artistica e scientifica femminile.