A Postignano docufilm di Mario Martone “Un ritratto in movimento, omaggio a Mimmo Jodice” vincitore del Nastro d’Argento

POSTIGNANO Sabato 1° giugno alle ore 18.30 nella Chiesa della SS. Annunziata a Postignano si terrà la proiezione del documentario del regista Mario Martone “Un ritratto in movimento, omaggio a Mimmo Jodice”, vincitore del Nastro d’Argento 2024. Presentazione dall’antropologo Marino Niola.

L’ingresso è gratuito.

IL REGISTA

Mario Martone: “È un film in cui protagoniste sono le fotografie, un viaggio all’interno delle opere di questo grande artista, di cui ho lasciato parlare le immagini. A differenza di una volta, oggi viviamo sommersi da una moltitudine di immagini che ci sovrastano. È importante ragionare sul loro senso, sul loro valore, sul gesto che c’è dietro e sul rapporto con lo sguardo. Osservare un gigante come Mimmo Jodice è importante non solo da un punto di vista estetico, ma anche filosofico. In me ha fatto ritrovare il gusto di respirare un’immagine”.

CHI E’ MIMMO JODICE 

Vive a Napoli dove è nato nel 1934. Fotografo di avanguardia sin dagli anni Sessanta è stato protagonista instancabile nel dibattito culturale che ha portato alla crescita ed all’affermazione della fotografia italiana anche in campo internazionale. Negli anni Settanta vive a stretto contatto con i più importanti artisti delle neo avanguardie che frequentavano. Nel 1980 pubblica “Vedute di Napoli” dove Jodice avvia una nuova indagine sulla realtà, lavorando alla definizione di un nuovo spazio urbano e del paesaggio, scegliendo una visione non documentaria ma sottilmente visionaria, di lontana ascendenza metafisica, alla quale resterà sempre fedele; questa ricerca segna una definitiva svolta nel suo linguaggio. La ricerca sul “vedutismo” moderno rimane uno dei temi cari all’artista insieme al lavoro sul mito del Mediterraneo. La ricerca sull’archeologia iniziata nel 1986 e che ancora continua ebbe come risultato un libro “Mediterraneo”, pubblicato da Aperture, New York, ed una mostra al Philadelphia Museum of Art nel 1995. Nel 2009 il Palazzo delle Esposizioni di Roma gli dedica una grande retrospettiva e nel 2011 viene invitato dal Museo del Louvre per una personale con un nuovo lavoro: “Les Yeux du Louvre “. Sempre in quell’anno il ministero della Cultura francese gli conferisce l’onorificenza di “Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres”. Nel 2016 il Museo Madre di Napoli, con la curatela di Andrea Viliani, gli dedica una grande mostra antologica “Attesa 1960-2016”. Nel 2018 viene pubblicato il catalogo, anch’esso curato da Andrea Viliani. Dal 2018 al 2023 i suoi lavori vengono esposti al Multimedia Art Museum di Mosca, al Museo Eretz di Tel Aviv, al Jeu de Paume di Parigi, alla Triennale di Milano, alla Galerie Karsten Greve di Parigi e St. Moritz, al MAC di Gibellina. Attualmente sono in corso due mostre in Italia. La prima alle Gallerie d’Italia di Torino con la mostra antologica dal titolo “Senza tempo”, la seconda al Maxxi di Roma. Quest’anno è stata pubblicata la sua biografia dal titolo “Saldamente sulle nuvole”.

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L’iniziativa rientra nell’ambito della 12^ edizione della manifestazione culturale “Un Castello all’Orizzonte”. L’ingresso alla proiezione è gratuito fino ad esaurimento posti, consigliata pertanto la prenotazione all’emaileventi@castellodipostignano.it  o info@patriziacavalletticomunicazione.it

Redazione Vivo Umbria: