Possono un piemontese ed un lombardo accompagnare gli umbri alla riscoperta delle bellezze naturalistiche e culturali della loro regione? Ebbene sì. Massimiliano Cremona di Verbania e Stefano Rotondi di Milano, guide ambientali escursionistiche (AIGAE), dal curriculum variegato, ricercatore storico-artistico e musicista il primo, educatore e danza-terapeuta il secondo hanno ideato il ciclo di escursioni in Umbria “A piedi tra Natura e Cultura”. Una splendida opportunità per godere dei meravigliosi paesaggi del “cuore verde d’Italia” e approfondire la conoscenza di tesori d’arte del territorio che spesso, nella frenesia quotidiana passano inosservati. Domenica 17 marzo, si camminerà da San Mariano a Solomeo attraversando “La Via del Cachemire”. “Camminare oggi verso il Borgo di Solomeo significa inevitabilmente confrontarsi con una delle operazioni di recupero e riqualificazione più affascinanti del nostro tempo. Frutto di una ‘visione’ moderna e antica al tempo stesso – quella del celebre imprenditore del cashmere Brunello Cucinelli – che pone l’uomo e i suoi valori al centro di ogni attività”, dichiarano Massimiliano Cremona e Stefano Rotondi: “Si partirà dal Borgo di San Mariano e a passo lento, su strade bianche che si dipanano in pianura tra i campi coltivati, si arriverà a piedi al Borgo di Solomeo. Qui si ha modo di conoscere e comprendere il senso della realizzazione di luoghi quali il Teatro Cucinelli, l’Accademia Neoumanistica Aureliana, la Scuola di Arti e Mestieri, godendo così della bellezza di questo luogo unico”.
Il primo appuntamento è stato domenica 3 marzo sulle colline di Panicale tra boschi e uliveti, e all’interno del borgo. Il secondo cammino si è svolto domenica 10 marzo nei pressi di Foligno, in cui spicca l’abbazia di Santa Croce in Sassovivo, fondata da eremiti benedettini intorno al 1070 alle pendici del monte Serrone. Si è attraversata una lecceta secolare tra le più antiche e primigenie dell’intera Umbria. “I primi due eventi sono stati entusiasmanti e partecipati. Le bellezze naturalistiche e culturali dell’Umbria sono stupefacenti. Abbiamo visitato con tanti camminatori luoghi ricchi di storia e visto meravigliose strutture architettoniche, immergendoci dentro un mondo fatto di segni e archetipi eterni, che hanno spinto uomini e donne a lasciare tutto per vivere nel silenzio il resto della loro esistenza terrena. E’ stato molto emozionante passare a piedi per la piccola frazione di Casale” spiegano le guide escursionistiche, “ma le sorprese non finiscono indubbiamente qui, anche le domeniche a seguire desideriamo porre l’accento su altri luoghi del patrimonio umbro ambientale e storico”.
Di quanti e quali siano i benefici che si possono avere camminando è pieno il web. Camminare nella natura aumenta il senso di benessere, depura l’organismo, ti riconnette col mondo. Condividere questa esperienza in gruppo aumenta l’opportunità di conoscere nuove persone, avere scambi costruttivi, socializzare. Associare a tutto ciò soste culturali che vadano alla riscoperta di borghi, arte e cultura aggiunge particolari vantaggi. Ma come poter fare? A volte sembra così difficile staccare la spina, prendersi del tempo, uscire fuori dalle mura domestiche. Eppure basta poco: un paio di scarpe comode, una bottiglietta d’acqua e il desiderio di scoperta.
I prossimi appuntamenti saranno segnalati nella sezione “Eventi” del nostro sito https://www.vivoumbria.it/argomenti/eventi/
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