A Perugia una sera di emozioni condivise in musica con Marco Mengoni

PERUGIA “Buonasera a tutti, grazie mille per essere qui. Sembra retorica, ma non lo è. Grazie per aver scelto di passare queste prossime due ore con noi. Voi siete qui per noi. E noi siamo qui per voi. E io spero vi sentiate liberi di fare ciò che volete. Di gridare, di cantare, di piangere, di ballare, di saltare, di urlare. Insomma, quello che vi passa per la testa, ovviamente nei limiti. L’importante è che usciate da qui stasera diversi da come siete entrati perché la parola che, secondo noi, si addice più a un concerto è condividere”, con queste parole Marco Mengoni ha aperto mercoledì sera la coinvolgente data zero di Atlantico Tour al PalaBarton di Perugia, evento di inaugurazione della stagione Tourné 2019/2020, promossa da AUCMA e MEA Concerti.

Dopo dieci anni di attività, Mengoni ha scelto il capoluogo umbro come ponte di lancio per questo nuovo giro di live che ha portato sull’imponente palco del palasport una ricca scenografia tra visual, luci, colori, passerelle volanti e sound ineccepibile vecchi e nuovi successi della sua carriera d’oro, toccando anche chicche internazionali da cantare insieme al suo “esercito” composto per l’occasione da 5000 persone.

Tra un brano e l’altro non sono mancati aneddoti di vita che, per certi versi a raccontarla può sembrare quella del ragazzo della porta accanto con le sue riflessioni, il suo legame con la famiglia (che ieri al PalaBarton l’ha accompagnato), il rispetto dell’ambiente – tema più che attuale di cui Marco è testimonial, tra l’altro, con la campagna #pasticfree – l’amore, quel sentimento di cui ultimamente si parla poco, che sembra che a citarlo ci si debba vergognare in un momento sociale in cui a fare da padrone è l’odio.  E invece no, l’amore bisogna tirarlo fuori. L’amore va vissuto.

“Sei fatto per il 60% di acqua… per il 30 delle persone che ami… e per il 10 di quello che ti manca” 


La scaletta della data zero di Atlantico Tour a Perugia 

  • Muhammad Ali (Atlantico_2018)
  • Voglio (Atlantico_2018)
  • Ti ho voluto bene veramente (Le cose che non ho_2015)
  • In un giorno qualunque (Re Matto_2010)
  • Sai che (Marco Mengoni Live_2016)
  • Everest (Atlantico_2018)
  • Pronto a correre (Pronto a correre_2013)

Monologo Sei tutto

  • La ragione del mondo (Atlantico_2018)
  • Buona vita (Atlantico_2018)
  • Parole in circolo (Le cose che non ho_2015)
  • Proteggiti da me (Marco Mengoni Live_2016)
  • Dialogo tra due pazzi (Atlantico_ 2018)
  • La casa Azul (Atlantico_2018)
  • Onde (Marco Mengoni Live_2016)
  • Amalia (Atlantico_2018)

Monologo Mondo_Loon

  • Guerriero (Parole in circolo_2015)
  • Calci e pugni (Atlantico On Tour_2018)
  • L’Essenziale/piano (Pronto a correre_2013)
  • Hola (Atlantico_2018)
  • Esseri umani (Parole in circolo_2015)
  • Credimi ancora (Re Matto_2010)
  • Io ti aspetto (Parole in circolo_2015)
  • L’Essenziale (Pronto a correre_2013)
  • Duemila volte (Atlantico In Tour_2018)

 

Francesca Cecchini: Giornalista pubblicista e ufficio stampa tra sport, teatro e musica. Penna e taccuino sempre in borsa, sono fermamente convinta che l'emozione più grande sia vivere ogni progetto "dietro le quinte", assaporando minuto per minuto quel work in progress che porta alla realizzazione finale di un progetto. Come diceva Rita Levi Montalcini: "Amare il proprio lavoro è la cosa che si avvicina più concretamente alla felicità sulla terra".