PANICALE – Pensata da e con i produttori locali, in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Panicale e Piegaro, si sta mettendo a punto in Valnestore l’iniziativa di solidarietà “AgricolCuore”.
Il progetto, rivolto inizialmente ai soli produttori agricoli locali, è stato presto esteso anche agli esercenti del territorio e si articola in più fasi.
Lo scopo è la raccolta di donazioni, in beni alimentari, da parte di quegli agricoltori e commercianti che vogliano dare una mano a contrastare gli effetti più forti di questa emergenza sulle fasce più deboli dei residenti. L’obiettivo è la costituzione con i bene offerti di un Fondo di Solidarietà Alimentare, e la successiva distribuzione di pacchi alimentari a coloro che ne hanno più bisogno.
E’ dunque in corso una sorta di grande colletta alimentare di vallata, nata, come precisano i promotori, per sostenere concretamente le famiglie le cui condizioni economiche, già critiche prima del Covid-19, sono decisamente peggiorate in questo difficile periodo di emergenza sanitaria.
E mentre è in corso la sensibilizzazione dei produttori e le operazioni di raccolta delle prime donazioni, come anticipa il sindaco di Panicale Giulio Cherubini, si pensa anche alla “fase 3” del progetto, ovvero la trasformazione di AgricolCuore in uno dei soggetti in seno al quale poter utilizzare direttamente i buoni spesa alimentari. In questo caso, per il confezionamento dei pacchi, sarà necessario il coinvolgimento anche di chi realizza prodotti alimentari come forni e macellerie.
I sindaci Cherubini e Roberto Ferricelli (Piegaro) rivolgono un grande ringraziamento per la generosità dimostrata ai produttori del territorio, agli assessorati competenti e a tutti i cittadini che vorranno aderire. “E’ un’altra importante testimonianza di solidarietà – commenta Cherubini – in un momento complesso come questo”.
Per informazioni si può contattare il servizio “Bene Comune Panicale” al numero 075.832232.