OTRICOLI – Giovedì e venerdì prossimi (7,8 settembre) alle 21 al teatro Ortera di Otricoli va in scena lo spettacolo teatrale “La Pace” di Aristofane, adattamento e regia di Maurizio Di Carmine. L’appuntamento è organizzato dalla pro loco di Otricoli e Poggio in collaborazione con l’Associazione Culturale La Luminaria e con il patrocinio del Comune di Otricoli. Sul palcoscenico la Compagnia della Groma di Otricoli che negli anni passati ha presentato con successo “Serata Cechov” e “Le Donne al Parlamento” di Aristofane.
La vicenda si svolge ad Atene nel 421 a.C. in un periodo in cui la Grecia è sconvolta dalla guerra del Peloponneso. Trigeo (TRYX è il mosto dell’ uva) decide di raggiungere l’Olimpo per convincere gli dei a fare cessare la guerra. Per fare ciò incarica i suoi servi di nutrire con dello sterco un’ipposcarabeo con il quale vola fino all’ Olimpo. Arrivato sull’Olimpo trova una triste sorpresa: gli dei sono andati via disgustati dalla cattiveria umana. Il gigante Polemos, dio della guerra e il suo servo Tumulto hanno sequestrato la Pace in un antro. Dopo vari tentativi Trigeo con l’aiuto dei contadini ateniesi libera la Pace che finalmente viene ricondotta sulla Terra.
“Ho scelto questa commedia”- sottolinea Di Carmine, presidente de La Luminaria e regista dello spettacolo – perché più che una commedia è una profezia e che sembra la cronaca dei nostri giorni. Contiene concetti, idee, situazioni ahimè molto contemporanee, dalle quali si evince che la Storia non insegna nulla e l’uomo non può fare altro che confermare la sua natura bellicosa e guerrafondaia”. Di Carmine ringrazia il Sindaco Antonio Liberati “per aver accolto il progetto “Si puo’ fare teatro”, il Presidente della pro loco di Otricoli e Poggio Jonathan Grifoni per l’organizzazione e Loredana Troiano per i movimenti coreografici dello spettacolo. L’ingresso sarà gratuito. In caso di maltempo lo spettacolo verrà rinviato. I posti non sono numerati e l’assegnazione sarà effettuata dai ragazzi della Pro Loco di Otricoli e Poggio in base all’ordine di arrivo.