ORVIETO – Nuova tappa di “Tesori dell’Urbe”, l’iniziativa Unitrè Orvieto che alimenta la riscoperta di ambienti, monumenti e percorsi, presenti sulla rupe orvietana e di particolare pregio storico, artistico e culturale.
L’appuntamento è per giovedì 13 aprile nelle sale espositive di Palazzo Coelli (sede della Fondazione CRO, piazza Febei 3), per la mostra “Merletto di Orvieto già di Irlanda…dimenticato”.
Due i turni programmati per un massimo 20 visitatori ciascuno: ore 11 e ore 12, con prenotazione al 3387323884 (maestro Riccardo Cambri). Allestita dal Lions Club Orvieto, in collaborazione con Fondazione CRO e patrocinata dal Comune, l’esposizione accenderà i riflettori sul merletto di Irlanda, arte antica e preziosa rappresentata da una sessantina di autentici capolavori, alcuni dei quali inediti. Il doppio nei numeri rispetto a quelli già portati in mostra a dicembre sempre su impulso del Lions Club, e in particolare del vicepresidente Franco Barbabella, dando conto di un’affascinante tradizione e continuità al grande lavoro di documentazione avviato nel 2016 con il service che ha dato forma al catalogo generale, disponibile in mostra. Oltre 700 manufatti, dai più ricchi tovagliati ai più modesti fazzoletti da taschino. E ancora centrini, ventagli e abiti da sposa. Lungo il percorso espositivo trova posto anche il Palio della Palombella, con al centro la colomba bianca simbolo dello Spirito Santo, che i quattro quartieri cittadini si contendono nella Domenica di Pentecoste, in occasione di “Orvieto in Fiore”. Donato da Iva Barbabella, è anch’esso ricamato con filo d’Irlanda (sito orvietonews.it).