MAGIONE – Proseguono gli interventi economici dell’amministrazione comunale di Magione per supportare famiglie e imprese in questo difficile momento a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Pubblicati sul sito del Comune i bandi per agevolazione per il pagamento della tassa sui rifiuti (Tari) anno 2020 rivolto ad utenze domestiche e non domestiche con risorse messe a disposizione dal bilancio comunale di 50mila euro per le utenze domestiche e di 150mila per le non domestiche. Per le utenze domestiche è prevista la possibilità di esenzione per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati, come da residenza anagrafica, occupati da nuclei familiari con indicatore Isee fino a € 5.500,00. Riduzione del 50%, per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati, come da residenza anagrafica, occupati da nuclei familiari con indicatore Isee da € 5.501,00 a € 10.000,00. Riduzione del 30%, per le unità immobiliari adibite a civile abitazione e limitatamente ai locali direttamente abitati, come da residenza anagrafica, occupati da nuclei familiari con indicatore Isee da € 10.001,00 a € 15.000,00. È prevista invece una riduzione del 25%, per le utenze non domestiche nell’ambito della propria attività e limitatamente ai locali direttamente ad essa adibiti. L’agevolazione verrà riconosciuta in favore dei titolari di utenze non domestiche la cui attività è stata sospesa per effetto dei provvedimenti del Governo e/o della Regione Umbria nel periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19. Gli stanziamenti messi a disposizione dal bilancio comunale per la Tari, si aggiungono a quelli già finanziati per il trasporto scolastico e il sostegno al pagamento dell’affitto per le microimprese, per un totale di 300mila euro.
“Stiamo operando attivamente – commenta Massimo Lagetti, vicesindaco con delega al bilancio – per supportare i nostri concittadini e le nostre imprese in un momento di grande difficoltà. Cosa non semplice per il prorogarsi dell’emergenza e per il conseguente aumento di crisi economica che ne consegue. Il nostro territorio ha saputo rispondere in maniera efficiente, grazie alla forte collaborazione anche con le associazioni del territorio, in primis Misericordia e Caritas, al primo lockdown. Cercheremo, allo stesso modo, di affrontare questa seconda fase ma dobbiamo essere coscienti che è fondamentale la collaborazione di tutti”. Ai bandi comunali si aggiungono quelli dell’Unione dei Comuni del Trasimeno. Sono aperti quelli a sostegno della natalità e alla partecipazione ad attività sportive e culturali per i giovani del Trasimeno” (Fondo nazionale politiche giovanili anno 2019).