PERUGIA – Maggio è di parole. Parole narrate, ascoltate, scritte o digitate.
Parole che nascono nei libri ma che adesso hanno voglia di respirare. Una lettera dopo l’altra prendono forma, raccontano storie e costruiscono universi; seminate tra le pagine sbocciano nel mondo creando relazioni, intrecciando reti e connessioni.
Maggio, mese delicato dove a livello naturale tutto ci parla di abbondanza, rinascita e cooperazione, è quest’anno un fiorire di eventi dedicati ai libri, ai racconti, alle parole che si riversano dalle pagine nelle strade per arrivare a unire quante più persone possibili.
– Partiamo da Il Maggio dei Libri, la campagna nazionale di promozione della lettura istituita dal Centro per il Libro e la Lettura del MiC, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.
L’edizione di quest’anno, che ha preso il via il 23 di aprile in occasione della giornata mondiale del libro, dal titolo “ContemporaneaMente – Leggere per comprendere”, vede il libro come un potente strumento per conoscere il mondo che ci circonda, che ci fa capire il passato, vivere il presente e immaginare il futuro, stimolo per riflessioni sempre nuove e apertura al dialogo.
Per scoprire le numerosissime iniziative che si svolgeranno fino al 31 maggio in tutta l’Umbria: https://www.ilmaggiodeilibri.cepell.it
– Il 7 maggio a Perugia invece, si svolgerà il primo dei tre appuntamenti organizzati dal gruppo di lettura “I libri portano lontano” in collaborazione con l’associazione Borgo Bello. Un’iniziativa che rientra nell’ambito del Maggio dei Libri.
Si tratta di incontri gratuiti e in presenza che hanno la caratteristica di prevedere la lettura libera che si svolge passeggiando e sostando in punti specifici della città, in questo caso i suggestivi vicoli del borgo.
“Noi portiamo i libri – spiega Ilenia Filippetti del gruppo di lettura – e le persone che partecipano hanno la possibilità di leggere ad alta voce i libri proposti”.
Si può leggere quindi, ma anche semplicemente ascoltare e godersi la passeggiata che prenderà il via alle 10 dall’Arco di Duccio per snodarsi poi in via del Deposito, in via del Canterino fino alla via dei Cinque Monasteri.
L’incontro, che si inserisce nella cornice più generale di Leggere la Città, ruota intorno a tre temi: la meraviglia, collegata alla lettura di parti de “Le vite nascoste dei colori”, visionaria fiaba metropolitana di Laura Imai Messina; la donna, visitando la via dei Cinque Monasteri con “L’Architettrice” di Melania Mazzucco, la storia di Plautilla Bricci, artista, pittrice e prima architettrice della storia moderna; la rigenerazione dall’interno della città con “Olinda” di Italo Calvino. Tratto da Le città Invisibili, Olinda si dilata e si espande, autorigenerando da dentro “i tetti le antenne i lucernari i giardini le vasche, gli striscioni attraverso le vie, i chioschi nelle piazze, il campo per le corse dei cavalli” e, prosegue Ilenia, “ci fa pensare un po’ all’associazione Borgo Bello e a tutte le altre associazioni che, dall’interno della città generano e ricreano vita. Senza nuove costruzioni ma attraverso un fermento generativo interiore”.
L’evento è inserito all’interno del progetto Lettura day, un’iniziativa di Adei, Associazione degli editori indipendenti italiani, che promuove la lettura ad alta voce.
Per informazioni ed iscrizioni: ib.p@libero.it – Whatsapp 3457632884
– Si svolgono a Marsciano il 7 e l’8 maggio, le giornata dell’Ida, Itinerari D’Ascolto, un innovativo progetto artistico nazionale ideato da Aurelia Cipollini, Elena Fioretti e Irma Ridolfini con l’idea di portare la cultura al di fuori di luoghi e modalità convenzionali, ricercando nella città e nella natura la sua dimensione più antica e più necessaria, attraverso una solida rete tra artisti e associazioni.
L’itinerario D’Ascolto è un percorso a tappe da svolgere a piedi o in bicicletta attraverso periferie, borghi e luoghi insoliti, ascoltando la città o la natura.
Scaricando l’app Izi.travel, cellulare e cuffiette alla mano, ognuno potrà scoprire i diversi itinerari curati da una ricca compagine di artisti dove ogni tappa custodisce un audio da scoprire: racconti, poesie, canzoni che danno vita ai luoghi attraversati da ogni spettatore.
Percorsi turistici quindi, ma che privilegiano posti meno conosciuti e che possono essere svolti in completa autonomia in qualsiasi momento.
Durante le giornate Ida però, l’artista che ha ideato i percorsi sarà presente: per la provincia di Perugia troveremo quindi Federica Bracarda, attrice e formatrice teatrale, che guiderà il gruppo in un itinerario attraverso i vicoli e gli angoli più nascosti di Marsciano.
“Ho fatto la scelta di scrivere io tutti i testi che sono legati al luogo – racconta Federica – lasciandomi ispirare da un libro che raccoglie tutta una serie di ordinanze, verbali, storie di Marsciano e dei borghi limitrofi dall’unità d’Italia fino ai primi del ‘900. Ispirata dal fascino di queste storie reali che narrano ad esempio di antichi mestieri che non esistono più come il lampionaio o la levatrice, ho scritto dei racconti inediti legati a questo piccolo ma affascinante borgo umbro”.
L’appuntamento è per sabato 7 maggio alle ore 17.30 e domenica 8 maggio alle 11.30 davanti alla “Gelateria Stefania” in via Umberto I, n° 45.
Per informazioni e iscrizioni: federica.bracarda@gmail.com – Whatsapp 3491263869
