GUBBIO – Venerdì 15 e sabato 16 luglio, nell’ambito delle Summer School residenziali fra Marche e Umbria promosse dalla Fondazione Federico Zeri, si svolgerà a Gubbio il corso “Federico da Montefeltro e le arti. Un laboratorio del Rinascimento”.
IL PROGRAMMA
Venerdì 15 luglio
Scuola di specializzazione in beni storico artistici, a partire dalle ore 9.30 dopo i saluti di Cristina Galassi, direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Perugia, Paola Mercurelli Salari, direttrice Museo del Palazzo Ducale di Gubbio e Marco Pierini, direttore Galleria Nazionale dell’Umbria e Direzione regionale musei dell’Umbria, si parlerà delle arti a Gubbio al tempo di Federico con Francesco Mariucci, Biblioteca Sperelliana, e Maria Rita Silvestrelli, Università per Stranieri di Perugia. Seguiranno Paola Mercurelli Salari con “Vicende del palazzo dei Montefeltro a Gubbio” e Francesco Paolo Di Teodoro, Politecnico di Torino e Museo Galileo di Firenze, con “Il lascito teorico e grafico di Piero della Francesca: dal Libellus al De prospectiva pingendi”.
Alle ore 15 visita alla mostra “Federico da Montefeltro e Gubbio: “lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”, Palazzo Ducale, Museo diocesano e Palazzo dei Consoli in compagnia del curatore Francesco Paolo Di Teodoro.
Sabato 17 luglio
Alle ore 9.30, alla Biblioteca comunale Sperelliana, Mirko Santanicchia, Università di Perugia, si soffermerà su “Intagliatori e intarsiatori eugubini del Rinascimento”, Fulvio Cervini, Università di Firenze, su “Le armi dei Montefeltro”, Cecilia Prete, Università di Urbino, su “Immagine e mito di Urbino nella storiografia tra Otto e Novecento” e Cristina Galassi, Università di Perugia, su “Immagine e mito di Gubbio nella storiografia tra Otto e Novecento”.
*************
Le Summer School hanno l’intento di approfondire temi legati alla storia dell’arte marchigiana e umbra di riflesso internazionale e promuovere la conoscenza di emergenze artistiche presenti in territori particolarmente cari agli studi di Zeri. I programmi prevedono lezioni frontali integrate da visite a monumenti, musei, centri urbani, in collaborazione con le istituzioni locali.