FOLIGNO – Affinché una rievocazione storica lontana nel tempo possa realmente attecchire e perpetuarsi in una comunità dei nostri tempi dalle non sempre semplici e lineari relazioni sociali-social, ci vuole che a essere coinvolte siano le nuove generazioni. Così è davvero da sottolineare, a Foligno, la “Quintanella”, la Giostra dei piccoli, nata nel 1976, che quest’anno alla sua 53esima edizione ha chiamato a raccolta oltre 500 bambini vestiti in abiti barocchi e i cavalieri pronti a sfidarsi all’ultimo anello in sella a una bicicletta. E saranno dieci giorni tutti da vivere fino a domenica 1° settembre.
L’edizione 2024 si è aperta ieri, venerdì 23 agosto, con la “Serata d’Arte e Teatro” nella corte di Palazzo Trinci a Foligno.
In questo primo appuntamento gli otto rioni, suddivisi a sorteggio in gruppi da due, si sono sfidati nella rappresentazione di fatti storici realmente accaduti, prendendo spunto dal periodo Rinascimentale italiano. All’interno della residenza nobile il numeroso pubblico ha assistito a una performance di notevole livello, frutto di un attento lavoro di ricerca portato avanti da tutti i rioni, che con grande maestria hanno saputo unire tutte le arti figurative.
Un vero e proprio contest giudicato da una giuria altamente qualificata che ha valutato l’attinenza storica, le capacità teatrali, di elaborazione ed esposizione del messaggio, oltre a quelle sceniche e figurative. Quattro straordinarie esibizioni, molto apprezzate e applaudite. La classifica finale ha visto Castelluccio e Fossatone al primo posto, seguiti da Fuori Porta e Perticani; al terzo è arrivato Popolare insieme a Castiglione e, infine, Forno Vecchio e Piazza.
Presenti alla serata numerosi rappresentanti delle istituzioni locali che hanno patrocinato l’edizione 2024, fra cui la Provincia di Perugia e il Comune di Foligno.
LA QUINTANELLA
Come detto in premessa, la Giostra della Quintanella si disputa dal 1976, quando alcuni giovani della frazione di Scafali la idearono e realizzarono per il divertimento dei bambini della zona. Da allora si sono disputate 53 edizioni, 48 ordinarie e 5 straordinarie e la manifestazione ha lasciato i confini della frazione per configurarsi come uno dei più importanti, partecipati e rinomati eventi cittadini.
“La Quintanella è un appuntamento importante per tutti i nostri bambini che, con il supporto delle famiglie, lavorano sodo tutto l’anno per divenire esperti cavalieri, tamburini e sbandieratori”, così il presidente Ente Giostra Quintanella, Raffaello Potalivo. “L’edizione di quest’anno è caratterizzata da importanti cambiamenti, primo fra tutti la collocazione della manifestazione nell’ultima decade del mese di agosto, per favorire la massima partecipazione dei bambini e dei ragazzi. La rappresentazione teatrale nel cuore della città (la corte di Palazzo Trinci), il Trofeo Trinci aperto ai gruppi di tamburini anche di fuori Regione, l’esibizione degli arcieri storici ed il cerimoniale dell’Investitura dei cavalieri condiscono un programma che merita la partecipazione di tutta la città. Desidero evidenziare – conclude Potalivo – la partecipazione di Alice come prima bambina cavaliere, che con audacia e travolgente passione ha deciso di cimentarsi nella Giostra e gareggiare con i suoi coetanei”.
Fatta eccezione per l’apertura, il resto della manifestazione si svolgerà, come di consueto, nella frazione di Scafali. Da oggi, sabato 24 agosto, sono apertele tre taverne allestite dai Rioni, in cui gustare prelibatezze e piatti tipici.
IL PROGRAMMA
Sabato 24 agosto
40’ EDIZIONE DELLA GARA DEI TAMBURINI RIONALI
Domenica 25 agosto
“TROFEO TRINCI” GARA NAZIONALE DI TAMBURINI UNDER 16
Lunedì 26 agosto
TORNEO CON ARCO STORICO
Martedì 27 agosto
GIOCHI SEICENTESCHI
Mercoledì 28 agosto
GIOCHI DI BANDIERE
Giovedì 29 agosto
INVESTITURA DEI CAVALIERI
Venerdì 30 agosto
CORTEO STORICO
Sabato 31 agosto
GIOSTRA DELLA QUINTANELLA
Domenica 1 settembre
CERIMONIA DI CHIUSURA