A Città della Pieve “Il dio del massacro”: mix di humor nero e noncurante cinismo

CITTA’ DELLA PIEVE “Il dio del massacro” è la commedia di Yasmina Reza, pubblicata per la prima volta in Italia da Arcadia & Ricono con il titolo “Il dio della carneficina”. Nel 2011, Roman Polanski ne ha diretto un lungometraggio dal titolo “Carnage”.

Per la Nuova Stagione 2022 di Fontemaggiore al Teatro Accademia degli Avvaloranti di Città della Pieve approda la versione di LST Teatro, regia di Manfredi Rutelli, con Enrica Zampetti, Mihaela Stoica, Gianni Poliziani e Alessandro Waldergan, venerdì 18 marzo ore 21.

NOTE DI REGIA

“La scenografia – si legge nelle note di regia – è composta dalla riproduzione di un salotto minimale nel quale si incontrano due coppie di genitori per discutere di quanto è accaduto poco prima: i figli undicenni, infatti, si sono azzuffati nel parco. La discussione, dapprima pacata, in cui si cerca di ricostruire e di risolvere quanto è accaduto in modo breve e civile, si anima sempre di più. In un climax di cui alcol e insistenti telefonate di lavoro sono complici, le accuse reciproche si fanno sempre più crudeli e spietate.  Allontanandosi dal problema iniziale della lite tra i due bambini, emergono tematiche tra le più disparate, dalle sciocchezze della vita quotidiana a temi di carattere esistenziale. Una brevissima quiete annuncia la tempesta: una coppia contro l’altra, le donne contro gli uomini e infine tutti contro tutti.  La ragione lascia spazio agli istinti e alle passioni fino a far emergere il nocciolo della questione: tutti noi siamo governati dal dio del massacro, fin dalla notte dei tempi. Non c’è spazio né per l’ottimismo né per l’altruismo”.

 

Redazione Vivo Umbria: