A Castiglione del Lago si fa festa con i tulipani

CASTIGLIONE DEL LAGO – Torna a Castiglione del Lago la tradizionale Festa del Tulipano e di Primavera dal 24 al 28 aprile. La kermesse  è stata illustrata a palazzo della Corgna alla presenza di Marco Cecchetti presidente di “Eventi Castiglione del Lago” (nuova associazione castiglionese che organizza la manifestazione) e del sindaco Sergio Batino.
“Nel ringraziare tutte le associazioni  – ha detto Marco Cecchetti – e l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Batino, per il supporto e il grande incoraggiamento fornito in questi mesi, voglio qui mettere in luce la nostra organizzazione che è volutamente ampia per svolgere la missione che ci siamo prefissati. “Eventi” si è data una struttura grande e forte con tantissimi associati e un consiglio molto attivo di 23 membri, 8 revisori, 4 collaboratori esterni che dallo scorso novembre lavora per la Festa del Tulipano ma anche per il futuro, con l’obiettivo di interagire e lavorare in pieno accordo con tutte le altre associazioni che portano avanti iniziative, feste ed eventi importanti, con l’ambizione di diventare una cabina di regia per il nostro territorio in questo settore”.
Ancora: “La Festa del Tulipano 2019 vede il grande ritorno quello dei tulipani, che fa rivivere in pieno il clima della festa più amata e sentita del nostro paese. I carri allegorici avranno come tema i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, con le sue magnifiche opere rappresentate e ricoperte dai petali di tulipano di tanti colori. Un carro dedicato alla Gioconda e all’Uomo Vitruviano, il secondo all’invenzione della barca a pale, il terzo è dedicata all’uomo volante. Un’edizione “sperimentale” questa, per una festa che va portata all’attualità, va rilanciata e riambientata, utilizzando tutte le risorse economiche e soprattutto umane del nostro paese; una festa che non deve essere l’unica manifestazione della nostra associazione ma che sicuramente ha le potenzialità per attirare tanta gente e promuovere Castiglione con tutte le nostre bellezze ambientali e storico culturali”.
Il sindaco Batino ha sottolineato l’importanza della mobilitazione di tutti i cittadini al fine di far rivivere la “Festa del Tulipano”, con buona volontà e passione: “Già questa è una bella notizia – ha detto – insieme alla capacità di collaborazione che Eventi vuole affermare nel nostro paese, in un clima di unità e di festa, che è poi quello che questa Amministrazione ha voluto portare avanti in questi dieci anni. Questi eventi sono lo strumento di promozione per tutto il territorio, a Castiglione e per il Trasimeno con uno spirito non più campanilistico ma di unità. Questi sono gli aspetti da sottolineare”. 

Il programma vedrà il taglio del nastro con l’apertura della taverna e il primo corteo storico rievocativo la sera del 24 aprile. Il 25 aprile, tra le altre, si terrà una “Estemporanea di Pittura” lungo le vie e le piazze del centro storico (dalle ore 10 fino al tardo pomeriggio) con premiazione in costume d’epoca alle in piazza Mazzini (ore 18.30); la sera prenderà il via uno spettacolo in costume del gruppo “Gli Orti di Mecenate” che si ripeterà anche nei giorni seguenti; a chiudere saranno alcune esibizioni di ballo in diversi luoghi del centro e il concerto della Schola Cantorum a palazzo della Corgna. Il 26 aprile spazio alla musica tra “silent disco” e generi diversi per accontentare l’eterogeneo pubblico e una rappresentazione teatrale di Trasimeno Teatro. Il 27 aprile sarà la volta dell’inaugurazione di “Hortus Trasimeni” coltiviamo la solidarietà. Nel pomeriggio momenti di animazione per bambini, “Un fiore per dire no al bullismo” iniziativa a cura di “Kenkon Dojo” con Diego Pucci e Antonio Russo, ed esibizione degli allievi del centro di formazione artistica “Let me Dance”. Seguirà un concerto itinerante della Scuola di Musica, la presentazione del libro “L’uomo dei Tulipani” di Elia Banelli curata da Libri Parlanti e un saggio musicale a cura del laboratorio musicale “Varcobianco Scuola di Musica”. La sera a palazzo della Corgna avrà invece luogo un concerto di musica vocale dal ‘700 ai giorni nostri “InCanto di Primavera” della soprano Maria Ielli; infine, per le vie del centro storico, parata “Bianche presenze” e spettacolo di luci, suoni e trampolieri. Il 28 aprile torna il concorso “Balconi, Piazzette e Vetrine Fiorite” (inizio valutazioni della giuria previsto per le ore 11) e l’invito è ovviamente rivolto ai cittadini, affinché addobbino il paese per trasformarlo in un unico grande giardino dalle mille sfumature colorate; la giornata sarà allietata da fiere nel centro storico e in piazza Dante Alighieri (dove prenderà vita una “fiera del fiore”) e il Mercatino di Primavera “Mostra Mercato” nella zona di via Bruno Buozzi, tutte a partire dalle 9.