TERNI – Nascosta in un angolo del primo altare, a destra di chi entra nella navata da destra, alla Cattedrale di Terni, si disvela una Madonna col Bambino di rara dolcezza e bellezza. Un quadretto realizzato da un pittore talentuoso che ha ritratto la Vergine come se fosse la sua mamma. Tanta dolcezza e amore evidenziano e imprimono sulla tela in modo sublime, come fosse vero, quel volto di Donna che stringe al petto il suo Bambino. La Vergine indossa una tunica paonazza e un manto azzurro intenso, un merlettino fuoriesce da sotto la tunica al décolleté; ha i capelli biondi raccolti dietro la nuca evidenziando così l’ovale e l’espressione del sorriso. Un viso non comune ad altri dipinti Mariani. Ben lungi da quello della Misericordia. Come detto, la Vergine tiene adagiato tra le sue braccia, a mo’ di culla, il suo Bambino e lo protegge, mostrandolo a colui o colei che sosta per un attimo di fronte in preghiera o semplicemente per ammirare il dipinto.
Il Bambino sorregge la sfera del mondo e con la piccola mano destra, benedice. Sembra per un attimo sentire il dialogo tra la Mamma e il suo Bambino. Un po’ come noi, che potremmo ricordare, al di là e oltre il tempo che può essere passato, il volto per tanti versi uguale a quello della nostra mamma terrena.