CALVI DELL’UMBRIA – Calvi dell’Umbria è conosciuta come il “Paese dei Presepi“. Questo per la presenza di tanti murales realizzati a partire dalla fine degli anni ’60 nei vicoli e nelle piazzette del borgo e tutti aventi come tema quello della Natività. Accanto a questa originale realtà c’è quella riguardante la presenza permanente dell’antico presepe monumentale in terracotta policroma dei fratelli Giacomo e Raffaele da Montereale. E’ formato da trenta statue a grandezza naturale ed è installato all’interno della ex chiesa di Sant’Antonio. Il presepe è visitabile tutto l’anno ma in questo periodo rappresenta il fiore all’occhiello per la cittadina calvese. Il tema dei presepi da diversi anni si è arricchito con la mostra di presepi artistici che quest’anno è stata aperta l’8 dicembre e che sarà visitabile fino al 6 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 nei giorni festivi e prefestivi, seguendo gli stessi giorni di apertura del Museo delle Orsoline.
La mostra è stata allestita sin dalla sua prima edizione sulla torre di Palazzo Ferrini, in quella sala che viene chiamata l’Altana. La mostra è curata da Sante D’Andrea.
SABATO 18 DICEMBRE “BUON NATALE IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO”
L’appuntamento si rinnova anche quest’anno. “Buon Natale in tutte le lingue del mondo” è un evento dedicato ai bambini ed alle famiglie dei numerosi immigrati che vivono a Calvi dell’Umbria. Si tratta di una iniziativa voluta già da qualche anno dalla Pro Loco per agevolare, in questo particolare periodo dell’anno, l’inclusione e la concordia fra persone di diverse etnie. L’incontro fra bambini e ragazzi avrà luogo sabato 18 dicembre, a partire dalle 16, presso la Taverna del Monastero. Qui le famiglie dei partecipanti potranno portare un piatto tipico natalizio della loro terra e condividerlo con gli altri. Questo permetterà a tutti di scoprire le tradizioni gastronomiche di tanti Paesi europei e non solo.
Alle 17 è in programma il “Laboratorio di cucina per bambini”, con protagonisti, ovviamente, i partecipanti allo speciale pomeriggio prenatalizio. La festa “multietnica” andrà avanti fino a prima di cena con musica e giochi.