TERNI – Anche Terni partecipa alla quinta edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS. Si tratta della più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare i cittadini, le imprese, le associazioni e le istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Lo scopo è la promozione della cultura della sostenibilità per realizzare un cambiamento culturale e politico che consenta all’Italia di attuare l’Agenda 2030 dell’Onu e centrare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile. Cinque gli eventi in programma in città, promossi dall’associazione Pensare il domani in collaborazione con altri soggetti, tra cui il Cesvol che nella sede di via Montefiorino ospiterà quattro dei cinque appuntamenti.
Ad inaugurare la tappa ternana del Festival, il convegno “Lo sport è socialità”, a cura di Pensare il domani e Panathlon club Terni, che si terrà giovedì 30 settembre, alle 17, nella sala polivalente del Cesvol, in via Montefiorino, al Polis di Cospea.
Mercoledì 6 ottobre, alle 17, sempre al Polis di Cospea “Cambiamo strada. Le 15 lezioni del coronavirus”, riflessioni a partire dal libro di E. Morin sulla pandemia a cura di Pensare il domani, Ansf, l’associazione nazionale consulenti finanziari, Legambiente Umbria e Cesvol Umbria, sede di Terni.
Venerdì 8 alle 17, “Dall’emergenza pandemica alla sostenibilità sanitaria del territorio”, appuntamento di presentazione della proposta delle associazioni a cura di Pensare il domani, associazione “Cittadini liberi” e Cesvol.
Mercoledì 13 ottobre, alle 17, all’hotel Michelangelo, la tavola rotonda “Quando la città respira… Idrogeno” a cura di Pensare il domani, Federmanager Terni e associazione “Cittadini liberi”.
La conclusione, giovedì 14 ottobre, con “Passioni e virtù per una ʻbuonaʼ convivenza in una comunità di destini”. Un progetto formativo a cura di Pensare il domani, Cesvol e Crisu, il centro ricerca in sicurezza umana dell’università di Perugia, che prenderà il via nei prossimi mesi.