CARSULAE – Mercoledì 8 settembre, alle ore 21, al Teatro romano di Carsulae, lo scrittore Alessandro Baricco darà vita un dialogo a tema ambientale in totale esclusiva e per la prima volta in Italia. Partirà dal suo ultimo lavoro “Quel che stavamo cercando” per mettere in scena “La Pandemia come creatura mitica”. Una creatura che – come afferma lo stesso Baricco – ci ha ricordato che “…era una follia andare a quei ritmi, disperdere così tanta attenzione e sguardo, smarrire qualsiasi intimità con se stessi, scambiarsi corpi nevroticamente senza fermarsi a contemplare il proprio, vedere molto fino a raggiungere una certa cecità, conoscere molto fino a non capire più nulla”.
Sabato 11 settembre, invece, sempre alle ore 21, Massimo Cacciari e l’attore Paolo Bessegato realizzeranno un omaggio a Dante e a Zanzotto (poeta della natura) nello spettacolo dal titolo “Il Bello Ovile” (verso tratto dal XXV del Paradiso). Bessegato leggerà passi dall’opera di Dante che più si avvicinano a Zanzotto e viceversa. Il tutto commentato e raccontato in forma drammatica da Massimo Cacciari.