TERNI – Pietro Paolo Marconi introduce la presentazione del suo libro con tre citazioni: Dopo la caduta del muro di Berlino 1989 Norberto Bobbio scriveva: “Chi si farà carico di quel grumo di speranze, di cambiamento, emancipazione che il comunismo aveva sollevato”.
La seconda citazione e di monsignor Gustavo Gutiérrez Merlino: “La vera e piena liberazione implica tre grandi dimensioni fondamentali: la liberazione politica e sociale, cioè l’eliminazione delle cause immediate di povertà e ingiustizia; la liberazione umana, cioè l’emancipazione dei poveri, degli emarginati, degli oppressi da tutto “ciò che limita la loro capacità di sviluppare se stessi liberamente e dignitosamente”; la liberazione teologica, cioè la liberazione dall’egoismo e dal peccato per il ristabilimento della relazione con Dio on e con ogni essere umano”.
Infine Pier Paolo Marconi evidenzia il pensiero di Greta Thumberg che il 4 dicembre 2018 al Vertice delle Nazioni Unite a Katowice disse: “ Ciò che speriamo di ottenere da questa conferenza è di comprendere che siamo di fronte ad una minaccia esistenziale. Questa è la crisi più grave che l’umanità abbia mai subito. Noi dobbiamo anzitutto prendere coscienza e fare qualcosa il più in fretta possibile per fermare le emissioni e cercare di salvare quello che possiamo”. E l’autore spiega: “In questo libro ‘Venti anni di televisione, quello che non si poteva dire‘ propongo una serie di interviste che ho avuto l’opportunità di fare a chi a queste tematiche di epocale importanza proponeva delle risposte. Sono Jane Goodall, Giacomo Porrazzini, Walter Ganapini, Maurizio Santoloci, Chicco Testa, Laura Dalla Ragione, Luigi Cancrini, Don Luigi Ciotti, Giancarlo Caselli, Silvio Garattini, Andrea Crisanti, Claudio Carnieri, Mons. Vinicio Albanesi, Flavio Lotti, Guido Chelazzi, Ilaria Cucchi, Lidia Secci, Mons Renato Boccardo, Ignazio Marino, Mons. Giuseppe Chiaretti”.
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