PERUGIA – La campagna sanzionatoria della Regione Umbria per convincere i no vax, medici, infermieri e tutto il personale sanitario a vaccinarsi con la minaccia di allontanamento, sospensione dell’attività e dello stipendio, non sembra dare i frutti sperati. In Umbria sono stati identificate 4.500 persone che non si sono ancora vaccinate, a cui se ne aggiungono altri 1.500 iscritti agli ordini umbri ma che lavorano in altre regioni. La cifra, in una dimensione regionale come la nostra, è consistente. Vedremo se la Regione passerà dalle parole ai fatti.