CASTIGLIONE DEL LAGO – Giustizia e verità per Riccardo Capecchi, il fotografo castiglionese al centro di una drammatica vicenda giudiziaria in Perù iniziata nel maggio 2019. A chiederlo tutti insieme i sindaci del Trasimeno, uniti stamani davanti a Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago. Hanno partecipato all’incontro amici e comuni cittadini, oltre ai rappresentanti delle associazioni, in particolare del Gruppo Folk “Agilla e Trasimeno” e dell’associazione sportiva “Old Rugby Umbria” che hanno visto, in momenti diversi, tra le loro fila Riccardo Capecchi come membro attivo.
Il comitato “Verità su Riccardo” è coordinato dal suo presidente, che è anche consigliere comunale castiglionese, Paolo Brancaleoni che ha spiegato la situazione attuale: “A maggio si dovrebbe avere la decisione del giudice sul rinvio a giudizio di Riccardo e gli avvocati stanno lavorando sul caso. La speranza è naturalmente quella di un proscioglimento che possa far tornare Riccardo in Italia immediatamente, completamente scagionato. Anche altre piste si stanno battendo ma ora è prematuro parlarne, non posso anticipare le mosse che si stanno approntando. È venuto il momento di alzare un po’ i toni. Con gli avvocati stiamo preparando una lettera al nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per aggiornarlo sulla situazione che comunque è già sul tavolo del Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio. La vicenda di Riccardo è seguita con attenzione dalle nostre autorità e dalla diplomazia italiana in Perù. Voglio ringraziare tutti i presenti stamattina all’iniziativa, i sette sindaci e i rappresentanti delle associazioni che ci sono vicine. Altri consigli comunali porteranno un ordine del giorno al voto dell’assemblea come hanno già fatto Castiglione e Magione. Riccardo sta abbastanza bene anche se è provato dalla situazione: segue sempre quello che facciamo per lui e ringrazia di cuore tutti i cittadini del Trasimeno, di Perugia e del territorio in generale”.
Intanto prosegue la raccolta firme in molti negozi ed esercizi pubblici e la petizione su Change.org “Verità su Riccardo”: sono ormai quasi tremila le adesioni raccolte. Va avanti anche la raccolta fondi promossa dall’ASD “Old Rugby Umbria” attraverso il conto corrente societario (Iban: IT84H0344003002000000197100): ben 520 euro sono stati raccolti e versati dal gruppo Facebook “Facciamocela Passà” grazie al grande successo della vendita di pantaloncini da beach volley. Tutte le novità sono sul gruppo Facebook “Verità su Riccardo” che ha raggiunto 2.423 membri.