NARNI – Dal 5 al 12 settembre Narni ospiterà il primo Laboratorio internazionale delle Arti (Lia) in partenariato con il Comune di Narni, assessorato alla Cultura e il Master Pares dell’Università La Sapienza di Roma e con la collaborazione dell’associazione ArteM e l’Accademia di Belle Arti di Roma. Il progetto, spiegano gli organizzatori, è finanziato dalla Fondazione Carit e si caratterizza per una ripetitività annuale e per un forte orientamento all’interdisciplinarietà e all’intersettorialità attraverso nuovi approcci formativi informali di “learning by dong”, tradotto “imparare facendo”, di giovani e selezionati talenti.
Il Laboratorio si espliciterà con l’esperienza pratica negli studi d’arte e artigianato artistico, attraverso laboratori, seminari e workshop organizzati con la partecipazione di artisti di fama nazionale ed internazionale., cultori della materia, artigiani qualificati e professionisti.
Da febbraio sono iniziati gli incontri preparatori in forma virtuale tra gli artisti coinvolti, le docenti e gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma e si svolgeranno con cadenza mensile fino a giugno. Il percorso formativo professionale prevede l’attivazione di tre borse di studio finalizzate a formare gli allievi alla pratica del mestiere d’arte nel campo dell’artigianato artistico, dalla progettazione alla produzione fino al rapporto con il committente.
Le borse di studio saranno offerte a tre allievi, selezionati dai laboratori artigianali ospitanti, ogni allievo frequenterà, dal mese di marzo fino alla fine del progetto, circa 400 ore di attività di teoria e pratica in uno dei tre laboratori sedi operative dell’Associazione ArteM: Lab1- Falegnameria, Lab2- Mosaico, Lab3- Sartoria.
Alla fine del percorso i tre allievi produrranno un’opera collettiva che verrà donata al Comune di Narni come testimonianza alla cittadinanza del percorso formativo e del valore dell’artigianato artistico oggi.
Foto di copertina: chateau-dax.it